Processo naufragio di Cutro, oltre alla Regione altre 112 richieste di parte civile

Crotone Cronaca

Sono 113 le richieste di costituzione di parte civile depositate questa mattina nel corso dell'udienza preliminare del processo per i presunti ritardi nei soccorsi al caicco Summer Love il cui naufragio, sulla spiaggia di Steccato di Cutro, ha causato la morte di 94 persone ed un numero imprecisato di dispersi.

A chiedere la costituzione di parte civile anche la Regione Calabria, mentre mancano ancora all'appello i comuni di Cutro e Crotone, che hanno ancora tempo per depositare l'istanza. Il gup di Crotone, Elisa Marchetto, ha rinviato al 26 maggio la decisione sull'accoglimento.

Sono sei le persone imputate per naufragio colposo e omicidio colposo plurimo, quattro finanzieri e due ufficiali della Guardia costiera: Giuseppe Grillo, capo turno della sala operativa del Comando provinciale della Guardia di finanza e del Roan di Vibo Valentia; Alberto Lippolis comandante del Roan di Vibo Valentia; Antonino Lopresti, ufficiale in comando tattico e controllo tattico al Roan di Vibo Valentia; Nicolino Vardaro, comandante del gruppo aeronavale della Guardia di finanza di Taranto; Francesca Perfido ufficiale di ispezione all'Italian Maritime Rescue Coordination Center di Roma, Nicola Nania, ufficiale di ispezione al Centro Secondario del Soccorso Marittim di Reggio Calabria.

Gran parte delle richieste di parte civile arrivano da congiunti delle vittime del naufragio e dei superstiti. Hanno chiesto di essere parti civili anche associazioni come Arci e Codacons, le ong Emergency, SOS Humanity, Sea Watch, Luis Michel, Sos Mediteranee Italia, Mediterranea, l'Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione (Asgi). In aula anche i legali di Rifondazione comunista per depositare la loro richiesta.

Respinta del giudice la richiesta di Amnesty International di essere osservatore del processo nella fase di udienza camerale. Il 9 giugno è prevista, invece, l'udienza conclusiva nel corso della quale il gup deciderà sulla richiesta di rinvio degli imputati avanzata dalla Procura di Crotone.