Tirocinanti Crotone, il vice sindaco incontra assessore regionale al Lavoro
Il vicesindaco delcomune di Crotone Sandro Cretella, insieme alla dirigente del settore 1 Raffaella Paturzo e all’istruttore direttivo Genevieve Zito, ha incontrato, su iniziativa promossa dalla Cisl Magna Graecia, l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese, e il dirigente generale del “dipartimento lavoro” della Regione Calabria, Fortunato Varone. Alla riunione ha preso parte anche una delegazione dei tirocinanti che prestano la propria attività presso l’ente.
"L’incontro - si legge in una nota - ha fatto seguito ad una prima riunione tenutasi nei giorni scorsi presso il Comune di Crotone finalizzata a comprendere quali strade intraprendere al fine di salvaguardare le posizioni ed il futuro dei 33 ex percettori di tirocini di inclusione sociale in servizio presso l’ente a fronte delle opportunità offerte da ultimo dalla Regione Calabria.
L’assessore Calabrese ha descritto lo stato dell’arte ed i contenuti dei provvedimenti sinora assunti, rimarcando la soluzione dello “scivolo sociale” per tutti gli ex tirocinanti “over 60” i quali, a partire dal prossimo 1 giugno, usciranno dalla platea di chi ha talmente presta la propria attività, e la disponibilità all’erogazione di un contributo pari a 40.000 euro per ogni tirocinante assunto a tempo indeterminato dagli enti beneficiari anche con contratto part time prevedendo la possibilità di spalmare il contributo fino al 2029".
“E’ una partita, quella dei tirocinanti, da giocare in punto di diritto ed entro i limiti dei superiori principi di sostenibilità finanziaria, senza schieramenti e senza “tifoserie”, ma con il solo obiettivo di ottenere il maggiore risultato possibile a favore della platea dei tirocinanti - ha dichiarato Cretella. - Ringrazio la Cisl per avere agevolato l’incontro e fornito la propria disponibilità ad affrontare e se possibile risolvere la complessa vicenda dei tirocinanti. L’amministrazione è pronta a prestare la propria collaborazione verso qualsiasi istanza rivolta alla tutela di questi veri e propri lavoratori che ogni giorno assicurano sforzi e contributi concreti per amore della propria città e senza adeguate tutele".
"La sola prospettiva di un termine del loro rapporto presso il nostro ente costituisce per il Comune di Crotone un problema serissimo rispetto al quale servono risposte concrete e serie. Ovviamente ringrazio anche l’assessore regionale Calabrese per l’ascolto e per l’aggiornamento fornito. Nei prossimi giorni affronteremo insieme ai dirigenti dell’ente e agli organi di controllo interno la problematica per cercare di comprendere quali possano essere le soluzioni concretamente perseguibili in una condizione, qual è quella del Comune di Crotone, al limite dell’equilibrio finanziario per ciò che riguarda la spesa del personale. In base alle valutazioni che emergeranno prenderemo posizione circa la partecipazione alla manifestazione di interesse promossa dalla Regione e finalizzata ad effettuare una ricognizione su base regionale delle risorse che potranno eventualmente essere stabilizzate presso i vari enti".
"Non dobbiamo creare facili aspettative o fornire illusioni. L’ente ha già dimostrato, fra i primi in Calabria, l’attenzione verso tale categoria stabilizzando i primi 10 tirocinanti in periodi non sospetti. Non dobbiamo fare altro che proseguire su tale strada nel rispetto ed entro i limiti posti dalla legge e dagli equilibri finanziari. Non è un problema di volontà politica” - conclude il vice sindaco Sandro Cretella.