Nullatenente in Porsche Cayenne, sequestrato un milione a pluripregiudicato
L’Ufficio misure di prevenzione del Tribunale di Ancona, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia locale, ha sottoposto a sequestro i beni, del valore di circa un milione di euro, riconducibili ad un uomo di origine calabrese, pluripregiudicato anche per reati associazione mafiosa e da anni residente nelle Marche.
I beni cautelati
I sigilli sono scattati per sei immobili e terreni tra Ancona e Montegranaro (in provincia di Fermo) e Porto Recanati (nel Maceratese); per un’auto di lusso, un Porsche Cayenne; e per le quote di diverse società e conti correnti accesi sia in Italia che in Polonia, per un valore complessivo di circa un milione di euro.
L’arresto in Slovenia
Il destinatario del provvedimento, che è stato eseguito dagli uomini del Gico della Guardia di Finanza di Ancona, nel settembre dell’anno scorso era ricercato in tutta Italia ed era stato arrestato in Slovenia, dopo essersi sottratto all’esecuzione di una condanna definitiva ad oltre 20 anni di carcere per associazione a delinquere e traffico di stupefacenti, reati contestatigli nell’ambito una inchiesta della stessa Dda.
Il curriculum personale
A suo carico anche delle condanne per altri reati, tra cui quello di aver fatto parte di una associazione a delinquere organizzata nelle Marche, dedita a estorsioni e altri delitti con violenza alla persona, di cui è stato riconosciuto in maniera definitiva il carattere mafioso.
Di recente è stato anche attinto da misure cautelari, da parte del Tribunale di Fermo, per una indagine relativa a delle presunte frodi nel settore dei superbonus per lavori edili.
Il sequestro del patrimonio, che formalmente è riconducibile alla sua famiglia, mentre l’uomo risulta nullatenente. Le fiamme gialle hanno valutato una sproporzione tra il reddito e gli investimenti del soggetto.