Operazione Millennium. Indagato arrestato in Spagna, estradato in Italia

Reggio Calabria Cronaca

È stato estradato dalla Spagna ed è ora in Italia uno degli indagati colpiti da una misura cautelare nell’ambito della maxi-operazione “Millennium” (QUI), inchiesta coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria.

L’uomo, ritenuto parte integrante del sistema criminale smantellato dai Carabinieri a maggio scorso (QUI), al momento dell’esecuzione delle ordinanze si trovava difatti all’estero.

L’intervento dell’Interpol

Fondamentale per la sua cattura è stato il tempestivo intervento degli uomini dell’I-Can dell’Interpol e dello Scip della Polizia. Sulla base delle informazioni fornite dal Nucleo Investigativo dell’Arma, l’unità ha immediatamente avviato le interlocuzioni info-operative con le autorità internazionali.

Una volta localizzato in territorio spagnolo, in stretta intesa con i militari, è stata così richiesta la collaborazione all’Udyco, lo Unidad de Droga y Crimen Organizado, della Policía Nacional spagnola, che ha permesso di fermare il soggetto.

L’indagine ed il blitz

L’arresto e la sua successiva estradizione si inseriscono in un più ampio contesto operativo. L’operazione “Millennium” è scattata all’alba del 21 maggio 2025 in diverse province italiane, tra cui Reggio Calabria, Milano, Roma, Bologna, Torino, Nuoro, Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia, Agrigento, Verona).

L’indagine, avviata nel 2018 e articolata in cinque distinti filoni investigativi, ha consentito di arrestare 97 persone, 81 in carcere e 16 ai domiciliari, e di sequestrare due società ritenute strumentali alle attività illecite.

I reati contestati

Coinvolti i vertici di alcune tra le principali cosche della provincia reggina, attive nei tre mandamenti - tirrenico, jonico e centro -, accusati di reati gravissimi: associazione mafiosa, traffico internazionale di droga, estorsione, sequestro di persona, scambio elettorale politico-mafioso e detenzione di armi.