Reggio Calabria, deferiti 5 giovani per danneggiamento
A seguito della segnalazione dell’incendio di un’autovettura nel quartiere San Giovannello, l’equipaggio intervenuto sul posto ha constatato la veridicità della nota, rilevando la presenza di una Fiat Uno di colore bianco completamente distrutta dalle fiamme. È stato identificato il proprietario, Antonino Martino 60enne reggino, incensurato, e il figlio di questi, Domenico Martino, 21 anni, il quale ha riferito alcuni particolari poi rivelatisi estremamente utili per la ricostruzione dei fatti. Nel rincasare, ha notato un’autovettura Fiat 600 di colore blu e, nelle immediate vicinanze di quella, un ragazzo, da lui riconosciuto. Lo stesso, dopo aver cosparso la Fiat Uno di liquido infiammabile versato da una tanica, ha appiccato il fuoco allontanandosi velocemente. L’incendio era l’epilogo di una situazione verificatasi nel corso della serata. Poche ore prima, infatti, all’interno di una discoteca, Domenico Martino aveva avuto una discussione, poi degenerata, con il ragazzo. Nella ricostruzione della vicenda, si è accertato il coinvolgimento di altri soggetti, amici del minore. Gli stessi sono stati individuati, rintracciati presso le rispettive abitazioni e, accompagnati presso gli Uffici della Questura, Marco Geria, 21 anni, con precedenti per furto, rapina, lesioni personali, già indagato per ricettazione, danneggiamento ed obbligo di presentazione alla P.G.; Luigi Domenico Parete, 19 anni, già indagato per ricettazione; Giovanni Morabito, 18 anni, pregiudicato per furto, rapina, guida senza patente; M. F., l’autore materiale dell’incendio, con precedenti per falsità materiale; L. K. già indagato per false dichiarazioni all’A.G., rapina e furto. Individuata anche la Fiat Seicento blu di proprietà del Geria, posta sotto sequestro. I cinque, di concerto con il P.M. presso la Procura dei Minori, sono stati deferiti per il reato di danneggiamento aggravato.