Prostituta minorenne costretta ad abortire dopo rapporto con cliente
Una prostituta minorenne, rimasta incinta dopo il rapporto con un cliente, è stata costretta ad abortire. La vicenda emerge dai fascicoli dell'operazione "Flesh market" che nelle scorse settimane ha portato all'arresto di numerose persone indagate per induzione e sfruttamento della prostituzione minorile. Il dramma della minorenne e' svelato in un articolo pubblicato da "Gazzetta del Sud", che tra l'altro rivela la fissazione ai prossimi 2 e 3 agosto, davanti al gip di Catanzaro, Tiziana Macri', delle udienze per degli incidenti probatori. Lo stesso gip ha anche disposto il test del dna su tutti gli indagati, poiché la baby-squillo non ha saputo indicare chi tra i suoi clienti fosse il responsabile della sua gravidanza e chi l'avrebbe costretta all'aborto.