Crotone: Giovane Italia su accesso alla Provincia
“Non possiamo che esprimere la nostra vicinanza umana al Presidente della Provincia Stano Zurlo, una vicinanza convinta la nostra perché conosciamo Stano e gli elementi della sua vecchi giunta, ne conosciamo i difetti ma soprattutto i pregi, e sappiamo che politicamente possono anche essere criticati, così come normale in uno scontro democratico e politico, ma sul piano della legalità e dell'onestà non sono minimamente in discussione. - È quanto si legge in una nota stampa diffusa da Umberto Caputo, dirigente Regionale Giovane Italia, Fabio Federico Presidente Provinciale Giovane Italia Crotone, Fabrizio Zurlo, Presidente Giovane Italia Crotone - La commissione d'accesso antimafia, farà chiarezza sugli atti di questa amministrazione mettendo la parola fine agli attacchi di un centrosinistra bravissimo ad indicare la pagliuzza nell'occhio dell'avversario ma totalmente incapace a vedere la trave nel proprio. Il compito della commissione non è solo amministrativo, ma anche morale, perché, ne siamo convinti, restituirà onore non tanto ad una classe politica ma ad un intero territorio, la cui classe dirigenziale e solo lo specchio di se stesso. Si faccia dunque chiarezza e si metta termine a questa vicenda, ma soprattutto si torni alla politica. Abbiamo già visto in città gli sguardi dei forcaioli nostrani, e purtroppo ne abbiamo letto e ascoltato anche i commenti, tutti convinti che questa commissione scioglierà il consiglio provinciale, rimarranno delusi, come tutti quelli che sconfitti in politica diventano giustizialisti facendo di ogni sospetto una condanna di colpevolezza. Noi vogliamo ancora oggi credere nella giustizia e nella magistratura, nella speranza che la prima guidi le azioni degli uomini e che .a seconda sappia tutelare tutti i cittadini”.