Siderno, sequestrati beni per un valore di un milione euro
Sono stati sequestrati dalla polizia beni mobili ed immobili per un valore di un milione di euro a Luigi Gandolfo, 39 anni, accusato di essere un prestanome della cosca Longo di Polistena (Reggio Calabria). Il provvedimento di sequestro trae origine da una proposta patrimoniale presentata dal questore di Reggio Calabria, a seguito dell’operazione "Scacco matto". Tra i beni sequestrati, la società Oro Bank Europe srl, con sede a Siderno in via Amendola e con filiali nella stessa Siderno e ad Ardore. Il valore delle due società, ad un calcolo ancora provvisorio, si aggira sui 500.000 euro. A questo si aggiungono, una villa a due piani siti a Siderno e la metà di un immobile sempre a Siderno, con il valore che si aggira sui 350.000 euro. Inoltre, sotto sequestro sono finiti conti correnti intestati alle società ed alla moglie di Gandolfo, Roberta Nesci, nei quali sono stati trovati 50.000 euro. Quindi, sei polizze assicurate nelle quali erano stati depositati circa 150.000 euro. L'ammontare complessivo dei beni sequestrati è, quindi, di circa un milione di euro. Sono stati, inoltre, sequestrati 11.000 euro in contanti rinvenuti nella sede della società di Corso Garibaldi a Siderno.