Fernanda Costa acclamata dal “piccante” pubblico
Fernanda Costa, il soprano che si è esibito per “La Notte Piccante 2011” con l’Orchestra sinfonica di Ploestj, ieri sera in Piazza Duomo a Catanzaro, è stata acclamata a gran voce dal gremito pubblico che ha assistito al concerto lirico-sinfonico dedicato alle sinfonie dell’800 italiano. E’ con “Casta diva” dalla “Norma” che il soprano ha incantato gli spettatori con la sua travolgente estensione vocale. Protagonisti della serata anche il tenore Antonio Di Palma e tutta l’Orchestra sinfonica di Ploestj diretta dal maestro Leonardo Quadrini che hanno regalato alla Città di Catanzaro, un momento dall’alto valore culturale e artistico.
“La Notte della Cultura” che ha aperto questa edizione della Notte Piccante, ha così proposto una straordinaria parentesi dedicata al belcanto e alle musiche eterne che hanno promosso l’immagine del Belpaese nel mondo, contribuendo a rendere incantevole, con la magia delle note, la serata: “Casta diva” dalla “Norma” di Vincenzo Bellini; la Sinfonia da “La forza del destino” di Giuseppe Verdi; “O mio babbino caro” da “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini; e poi ancora “Vissi d’Arte”, l’aria del secondo atto della Tosca di Puccini; l’aria di Violetta “Ah fors’è è lui”, l’aria di Violetta, dalla Traviata di Verdi; “Vesti la giubba”, meglio conosciuta come “Ridi, pagliaccio”, da “I Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo; la sinfonia de “Il Barbiere di Siviglia” e la sinfonia de “La Gazza ladra” di Gioacchino Rossini. In chiusura, il celebre intermezzo sinfonico di quel capolavoro che è “Cavalleria Rusticana” di Mascagni e “Libiam ne’ lieti calici” da La Traviata di Giuseppe Verdi, perfetto saluto a questa Notte Piccante.