Straordinario concerto di Patty Pravo ieri a Catanzaro
Magnetica, semplicemente magica come solo lei sa esserlo. La vera regina della seconda serata della “Notte Piccante” è stata senza ombra di dubbio lei, Patty Pravo. Simbolo di una generazione che non ha mai smesso di seguirla, ma anche delle nuove che sempre più numerose la acclamano nei live, colei che da sempre è stata la “ragazza del Piper” ha saputo conquistare, e con pochissimo, le migliaia di spettatori che hanno riempito Piazza Prefettura per ascoltare la sua particolarissima voce, che sembra nascondere il passare del tempo, carica di fascino oggi e sempre. Così come i brani che ha presentato, tra i più noti del suo repertorio e del suo ultimo album “Nella terra dei pinguini”, lasciando che fosse il pubblico stesso ad intonarli per lei, da “Malato amore”, a “Schiaffi di carezze”, “Se perdo te”, “Unisono”, “Il vento e le rose”, “La vita è qui”, “E dimmi che non vuoi morire”, “Cielo”, “Non andare via” eseguita in maniera molto raffinata in duo piano e voce, “Come fiele” e “Qui e là”. Patty Pravo, da artista di grande esperienza qual è non ha potuto non rendere omaggio, a questo punto, a tutti coloro che l’hanno supportata nel corso del concerto, vale a dire i suoi musicisti: Donald Renda alla batteria, Michele Papadia alle tastiere, Adriano Lo Giudice al basso; Lapo Consortini e Edoardo Massimi alle chitarre, Gabriele Bolognesi ai fiati e alle percussioni. Quindi ha proseguito con “Un senso”, “Grand hotel”, “La bambola”, “Col tempo” – anche questa eseguita in duo piano e voce -, e poi ancora “Notti bianche”, “Let’s go”, “Pensiero stupendo”, “Sogno”, “E io verrò un giorno là”. Prima del doveroso bis di chiusura con “Pazza idea”, che il pubblico catanzarese ha dimostrato di apprezzare davvero tanto, una breve “incursione” sul palco da parte dell’assessore alla Cultura e al Turismo Nicola Armignacca ad omaggiare la signora Strambelli per conto della Città con una targa del maestro orafo Michele Affidato, del promoter Maurizio Senese della Esse Emme Musica con un fascio di rose rosse – “girato” dalla Pravo ai fan sotto il palco -, introdotti dal conduttore della serata, Antonio Tavella. A porre il sigillo ad una favolosa esibizione, il “Vi amo” finale, tra lunghissimi applausi e saluti rivolto ai tantissimi presenti.
Prima del concerto un giovane stilista catanzarese, Mario Costantino Triolo, ha dato in omaggio a Patty Pravo un capo disegnato seguendo lo stile ed il gusto della cantante: una giacca mezza redingote in gabardine di cotone nero con spalline a rombi e ricamo chiacchiericcio, frange di seta e cristalli Swarovski. Patty Pravo, molto felice e sorpresa per il prezioso omaggio, ha calorosamente ringraziato lo stilista. I ricami e le particolari rifiniture sono state realizzate, da sarti locali. Insomma, un prodotto “Made in Catanzaro”. L’incontro è avvenuto, intorno alle ore 16, alle spalle del palco allestito in Piazza Prefettura.