Notte Piccante: Armignacca ringrazia
“La partecipazione corale, l’entusiasmo vibrante e palpabile delle tre serate della Notte Piccante sono la nostra più grande soddisfazione. Migliaia e migliaia di cittadini hanno preso d’assalto il centro storico di Catanzaro che ha pulsato di suoni, colori, profumi. - Comunica una nota stampa dell'assessore - La Città ha risposto con gioia a tutta la manifestazione e all’offerta di iniziative diversificate di musica, intrattenimento, teatro, cinema, confermando la bontà del nuovo format di tre giorni, che, con un risparmio di 200mila euro rispetto alle passate edizioni, ha garantito un intero fine settimana di spettacoli, compreso l’allestimento di una mostra che si protrarrà fino a gennaio.
Anche la scommessa della prima serata, quella della cultura, infatti, appare vinta, a dimostrazione che la Città, se stimolata, sotto il punto di vista del sapere non è poi così provinciale. E soprattutto nel corso della prima serata, si sono concentrate nella Città le presenze di turisti stranieri – da Sud America, Giappone e Regno Unito -, che insieme agli italiani, giunti a Catanzaro anche in camper, sono il segno evidente di quanto la scelta della data sia stata strategica. Inoltre, il programma presentato è stato rispettato senza alcuna defezione di artisti ed eventi. La macchina organizzativa ha funzionato bene, per questo un ringraziamento particolarmente sentito va al Prefetto della Città, dott. Antonio Reppucci, al Questore dott. Vincenzo Roca, e a tutti gli uomini delle forze dell’ordine dispiegate sul territorio.
Un plauso va al Comando dei Vigili urbani, guidato dal generale Giuseppe Antonio Salerno, per l’ottimo lavoro svolto, agli operatori della AMC e a quelli delle Ferrovie della Calabria che hanno garantito i trasporti, pure in presenza di alcune criticità. Ancora al direttore generale dell’Asp, Gerardo Mancuso, e al responsabile dell’Emergenza sanitaria territoriale Guglielmo Curatola, per il servizio predisposto e tutti gli operatori sanitari, i Vigili del fuoco e gli addetti dell’Aimeri che hanno lavorato durante le notti per ripulire il centro storico dai rifiuti prodotti, oltre a tutti coloro che hanno contribuito all’ottimo svolgimento dell’evento, in particolar modo lo staff degli Assessorati alla Cultura e al Turismo che hanno garantito la riuscita della manifestazione. Un sentito plauso va inoltre ai commercianti, quei pochi che hanno capito che l’incasso presunto o meno durante questo tipo di eventi non vale la vetrina d’immagine in termini di accoglienza che si può dare ai turisti o a semplici avventori, mentre, purtroppo, con rammarico, bisogna constatare che ancora manca una vera cultura del turismo e del commercio in alcuni operatori di taluni settori”