Fumetti: a Cosenza dal 4 novembre “Le strade del paesaggio”
La quinta edizione del festival “Le Strade Del Paesaggio”, organizzato e co-finanziato dalla Provincia, in programma a Cosenza a partire dagli inizi di novembre, tenendo fede alla sua caratteristica e finalità formativa propone due laboratori, uno di sceneggiatura e uno di fumetto finalizzati ad una pubblicazione sulla figura di Annibale, cui è dedicata la manifestazione. Il corso di sceneggiatura, che vedrà impegnato nella figura di docente lo scrittore e giornalista Sergio Nazzaro, si svolgerà a Cosenza da venerdì 11 a domenica 13 novembre, mentre il laboratorio di fumetto, con docente il disegnatore Max Frezzato, si svolgerà, sempre nella città capoluogo, da giovedì 24 a domenica 27 novembre. Per segnalare la propria candidatura è necessario inviare la documentazione, entro il 31 ottobre per il corso di sceneggiatura ed entro il 7 novembre per il corso di disegno, secondo le modalità indicate dai rispettivi bandi, reperibili sul portale della Provincia di Cosenza all'indirizzo www.provincia.cs.it.
I corsi si concluderanno domenica 27 novembre con un incontro pubblico dal titolo “Pennello e scalpello” in cui arte e tecnica si uniscono nei cartoni animati 3D. Lo staff degli OGM Animation Studios presenterà un excursus sull'intero ciclo di produzione dei cartoni animati 3D. Un dietro le quinte per svelare tutte le fasi della creazione di "Insert Coin" serie TV in animazione 3D, ideata da Davide Aicardi e Marco Renzi, spaziando dal concept alla regia, dal doppiaggio al rendering. Con la figura che forse più di tutte racchiude in sé la simbologia del mito si chiude il triennio di programmazione del Festival “Le Strade del Paesaggio” legato ai fondi FESR POR 2007/2013.
Naturalmente votato all’implementazione dell’offerta culturale della Calabria e all’attrazione di nuovi e qualificati segmenti del settore del turismo culturale, il progetto “Le strade del Paesaggio” si caratterizza per l’attenzione verso percorsi formativi legati alle figure professionali proprie dell’economia della conoscenza, nell’intento di fornire concrete opportunità ai giovani del territorio anche attraverso politiche di attrazione di talenti, da attuare nell’ambito di un processo di internazionalizzazione della manifestazione e dell’iniziativa culturale nel suo complesso.