Presidente Anpas Calabria scrive al governatore Scopelliti
Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta del presidente dell’Anpas Calabria Aurelio Scrivano, al Governatore Giuseppe Scopelliti sul volontariato
Egregio Signor Presidente,
in qualità di presidente regionale dell’ANPAS, un movimento costituito da ben 27 associazioni calabresi (evidenzio, inoltre, alla Sua riconosciuta sensibilità che l’ANPAS è il più grande movimento nazionale di volontariato), sono costretto ancora una volta a chiedere un Suo autorevole intervento al fine di evitare le continue mortificazioni che il volontariato spesso è costretto a subire nella nostra regione. In tutte le emergenze regionali, nazionali, e talvolta anche all’estero, si ha sempre una risposta immediata ed un risultato concreto a seguito della mobilitazione dei movimenti di volontariato (vedi le alluvioni di Vibo e Crotone, il dissesto idrogeologico di Cavallerizzo di Cerzeto, il terremoto in Abruzzo, l’emergenza neve o l’esodo autostradale in determinati periodi dell’anno, la ricerca di persone disperse, la missione Arcobaleno in Albania, ecc.). Tutte attività sociali erogate al pari dei movimenti e delle associazioni delle altre regioni, spesso senza neanche il rimborso delle spese sostenute, al contrario di molte altre realtà italiane dove, attraverso apposite convenzioni, le istituzioni pubbliche privilegiano le reti di volontariato. La Regione Calabria, diversamente da tali esperienze, non ha ancora emanato direttive precise e valide su tutto il nostro territorio, con scarsa attenzione verso questa grande risorsa che è il volontariato. La Legge sul Volontariato non è ancora in vigore e i vari Direttori Generali o Commissari delle Asp e delle Aziende Ospedaliere si determinano autonomamente, adottando criteri sempre diversi nell’affidare i servizi di supporto al 118, il trasporto dei malati, ecc.. Talvolta ricorrendo a bandi di gara, pur sapendo che le associazioni di volontariato, non essendo iscritte alla Camera di Commercio, non vi possono partecipare. Per tali ragioni, richiedo il suo intervento diretto, affinché in tutta la Calabria vengano adottate le stesse procedure e permettendo alle associazioni di volontario, per come prevede il loro statuto, di partecipare con il solo rimborso spese all’affidamento dei suddetti servizi. Sicuro di un Suo autorevole intervento, consapevole della sensibilità mostrata e da Lei più volte dichiarata verso il mondo del Volontariato, colgo questa mia occasione per porgere i più cordiali saluti e un augurio di buon lavoro.
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