La faceva prostituire nel camper. Arrestato un cittadino barese
La faceva prostituire nel camper. Arrestato un cittadino barese
Ieri sera la Squadra Mobile di Cosenza diretta dal dottor Fabio Ciccimarra hanno arrestato Bernardino Perrone, classe 1975, della Provincia di Bari, con piccoli precedenti, responsabile del reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. I poliziotti hanno agito dopo aver ricevuto un anonima comunicazione con la quale si segnalava uno strano via vai nei pressi di un camper posizionato in Via Suor Elena Aiello. La pattuglia della Squadra Volante è intervenuta subito sul posto e ha rinvenuto all'interno del camper, una ragazza di 22 anni, originaria di Bari, in abiti succinti, e un uomo in atteggiamento inequivocabile, mentre sul lato guida del mezzo c'era il Perrone. Nel controllo hanno scoperto centinaia di euro in contanti, parrucche, abiti, attrezzi di vario genere e preservativi. Secondo la ricostruzione, il Perrone in compagnia della ragazza era arrivato a Cosenza da alcuni giorni posizionando il camper in punti della città sempre diversi. Alcuni annunci ad hoc realizzati e pubblicati su siti specializzati, promuovevano il servizio della ragazza che, contattata telefonicamente, offriva le necessarie indicazioni circa il luogo ove consumare il rapporto, costo della prestazione tra i 50 ed i 100 euro ed i rapporti erano consumati sempre all'interno del camper in uso ed intestato al Perrone. La ragazza ricevuto il denaro lo consegnava al Perrone che provvedeva ad occultarlo (anche a lei) in uno spazio ricavato fra il mobilio del mezzo. I poliziotti hanno sequestrato il pc utilizzato per i contatti on line che, poi, sarà oggetto di altri accertamenti. Sequestrato anche il denaro, nonché tutto il materiale rinvenuto nel camper. Circa i motivi che l'avessero spinta a tanto, la ragazza al capo della Squadra Mobile ha solo riferito d'avere necessità dei soldi per questioni personali e familiari. La vicenda è stata immediatamente trasmessa al PM della Procura di Cosenza, il dottor Di Maio.