Reggio: Tobia, l’arcivescovo Mondello ha presentato l’ultima tappa

Reggio Calabria Attualità

Presentato alla stampa dall’Arcivescovo di Reggio Calabria monsignor Vittorio Mondello il programma della tappa finale del tour della cultura cattolica “Tobia.Famiglia e Parole in viaggio”, 26 -30 ottobre prossimi. “La Chiesa reggina - informa una nota - esprime soddisfazione che dopo lo svolgimento positivo a Reggio Calabria nell’ottobre 2010 della 46.ma Settimana Sociale dei cattolici italiani, anche altre associazioni nazionali abbiano tenuto nella nostra Diocesi propri convegni di studio sul documento finale, quali la FUCI (Federazione universitari cattolici), Azione Cattolica, Forum della Scuola, AGESC (Associazioni genitori scuole cattoliche), e adesso il Forum delle associazioni familiari con il progetto culturale Tobia”.

E’ quanto ha affermato oggi l’arcivescovo di Reggio Calabria Vittorio Mondello, presentando nella sala “monsignor Giovanni Ferro” della curia diocesana il programma della tappa finale del tour “Tobia. Famiglia e Parole in viaggio” in calendario nella città calabrese dal 26 al 30 ottobre 2011. Il programma consiste nella presentazione di libri, dibattiti, laboratori e attività ricreative dedicati ai bambini e alle famiglie, che si svolgono in piazza accanto alla libreria mobile di oltre 80 mq denominata Tobia. E’ una iniziativa promossa dal Gruppo editoriale San Paolo e dal Forum delle associazioni familiari, in collaborazione con il quotidiano cattolico Avvenire, mirata a portare all'attenzione del dibattito culturale e politico italiano la famiglia come soggetto sociale. L’arcivescovo Mondello nel corso della conferenza stampa ha poi, posto l’accento sul fatto che “la Chiesa oggi è all’avanguardia in Italia nella difesa della famiglia perché rappresenta un bene della Nazione, un bene dello Stato cui tocca il compito di valorizzarla sempre più. In questa ottica – ha concluso il presule - respingeremo sempre l’equiparazione della famiglia ad altri tipi di unioni, ad una legislazione che offenda e metta in secondo piano il vincolo di unione tra un uomo e una donna”.

L’adesione del Comune di Reggio Calabria all’iniziativa - si legge ancora nella nota - è stata espressa dall’assessore alla pubblica istruzione dottor Vincenzo Nociti, perché “è un progetto che muove il mondo cattolico a ritrovarsi nella nostra città per stimolare valori condivisi e conoscere le nostre molte realtà positive e propositive”. “Ringrazio la Chiesa – ha ancora detto l’assessore Nociti - per il forte sforzo di risveglio delle coscienze che sta mettendo in campo, con l’obbiettivo di fare conseguire il bene comune nella nostra società, di difendere valori quali la famiglia, la scuola e l’educazione dei giovani, la libertà individuale, la dignità dell’uomo”. Le finalità del progetto Tobia sono state illustrate dal Referente di Reggio Calabria dottor Achille Cilea che ha sottolineato come “attraverso i numerosi appuntamenti in 15 piazze d’Italia, Tobia ha dato la possibilità di prendere coscienza di una “cittadinanza familiare attiva”. Un valore questo, spesso manifestato dal papa Benedetto XVI”, per il quale “la famiglia ha bisogno di luoghi che esprimano le più profonde convinzioni e diventino catalizzatori che contribuiscono a costruire il bene comune”. Cosicché “Il viaggio di Tobia è la presa di possesso da parte delle famiglie del loro spazio pubblico: la famiglia non può essere relegata a una semplice questione privata o di affettività, ma è la protagonista del tessuto che tiene unita la società”. Momento conclusivo dell’avventura di Tobia, ha ricordato Cilea, è l’incontro dei sindaci delle 15 città-tappa in cui “mettendo a confronto le politiche familiari di ciascuno cercheremo di individuare delle buone prassi da indicare e suggerire tutti, istituzioni elettive in primo luogo”.