Operazione “Capolinea”, sei condanne e un’assoluzione
Sei condanne e una assoluzione. E' la sentenza comminata nel pomeriggio di oggi dal gup di Reggio Calabria Kate Tassone contro i sette imputati di Gioia Tauro, nel Reggino, finiti nell'inchiesta antidroga denominata "Capolinea". Il Tribunale di Reggio ha inferto 14 anni di carcere a Raffaele Gallo, ritenendolo capo e promotore dall'associazione finalizzata al narcotraffico; 8 anni sono stati comminati a Filippo Gallo, 5 a Santo Bagala', 3 a Concetta Modafferi, 8 a Antonio Reitano e Marcello Fondacaro. L'unica assolta e' stata Soccorsa Gallo. L'inchiesta Capolinea e' stata condotta dal comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria e i colleghi della compagnia di Gioia Tauro. Il blitz, scattato il 10 luglio 2010 aveva stroncato una associazione, che faceva capo alla famiglia Gallo di Gioia Tauro, dedita al narcotraffico tra Gioia Tauro e Modena, sfruttando i pullman di linea. per questo motivo l'inchiesta era stata denominata "capolinea".