Spanò: “Totale assenza di sensibilità istituzionale”

"I timori e le perplessità manifestati in occasione del consiglio comunale dedicato alla vicenda Eni trovano conferma nell’ordinanza con cui lo scorso 28 ottobre viene sospesa per 30 giorni l’autorizzazione, in precedenza concessa alla Jonica Gas, per gli interventi necessari alle attività di perforazione di un nuovo pozzo di estrazione. - Comunica una nota dei gruppi di minoranza del consiglio comunale di Crotone - L’atto amministrativo certifica dunque l’eccezionale superficialità con cui il 4° settore, attività urbanistica del Comune di Crotone, ha risposto con una solerzia fuori dal normale alla richiesta di certificazione da parte dell’azienda del gruppo Eni. Una celerità sfuggita al sindaco Vallone, che ha dichiarato di esserne all’oscuro.
Per tutelare gli interessi della città nei confronti dell’arrogante azione messa in atto dalla multinazionale italiana, i gruppi di maggioranza e di parte della minoranza, all’interno del consiglio comunale avevano condiviso un preciso percorso, sancito nella stesura di un documento congiunto.
Apprendere soltanto ieri, e tramite gli organi di stampa, che è stata assunta l’ordinanza, è testimonianza di totale assenza di sensibilità istituzionale e denota un modus operandi che vanifica qualsiasi idea di dialogo con una maggioranza che mostra preoccupanti limiti nella gestione della cosa pubblica. - Conclude la nota - Di certo avvertiamo in tutta la sua gravità il momento che attraversa l’amministrazione comunale, ci auguriamo che a questa prima iniziativa ne seguano altre ma accompagnate da maggiore responsabilità."

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