Il Presidente Mario Oliverio ha incontrato i dipendenti della Biblioteca Civica di Cosenza
Il Presidente Mario Oliverio ha ricevuto nel pomeriggio una delegazione di dipendenti della Biblioteca Civica di Cosenza che da ieri hanno sospeso il servizio, riunendosi in assemblea permanente.
I lavoratori, che avevano richiesto l’incontro, accompagnati da rappresentanti della CGIL, hanno esposto i problemi relativi alla mancata corresponsione di alcune mensilità e più in generale la mancanza di prospettive per un presidio culturale di così elevata importanza .
Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato anche il Direttore Generale dell’ente, Antonio Molinar, i dirigenti Silvana Naccarato e Gaetano Pignanelli che svolgono gratuitamente rispettivamente i ruoli di direttrice e membro del c.d.a della Biblioteca Civica, il coordinatore dello staff di presidenza Franco Iacucci, il Presidente Oliverio ha rimarcato più volte il ruolo che l’istituzione ha rivestito nel tempo e quello che potrebbe avere se fosse, come giusto, messa al centro di un nuovo progetto di rilancio nell’ambito di una rete bibliotecaria.
“Per questa importantissima istituzione culturale- ha riferito il Presidente Oliverio- negli anni, la Provincia ha sempre fatto la sua parte, anticipando risorse e mettendo a disposizione presenze qualificate dell’Ente, anche per avviare una azione di risanamento finanziario. Considerato il patrimonio inestimabile espresso e custodito dalla Biblioteca Civica è necessario immaginarla come perno di un sistema bibliotecario riorganizzato in rete multimediale; un centro di attiva propulsione culturale, rilanciato , nel quale siano garantiti anche i lavoratori. Qualora il Comune dovesse decidere di assumere direttamente l’amministrazione della Biblioteca, la Provincia sarebbe disposta a fare un passo indietro.”
“Se invece il Comune dovesse valutare di non poter assumere una siffatta decisione, allora la Provincia sarebbe disposta a fare un passo in avanti ed assumere l’amministrazione della Biblioteca Civica. E’ chiaro che in tutte le ipotesi tese ad affrontare alla radice il problema amministrativo della Biblioteca si tratterà di regolamentare il coinvolgimento dei diversi soggetti istituzionali e culturali nella programmazione delle attività della stessa, a partire dall’Accademia Cosentina, il cui ruolo deve continuare a costituire un apporto importante per il prestigio della funzione della Biblioteca Civica” ha quindi aggiunto il Presidente della Provincia che ha auspicato in tempi brevi l’apertura di un confronto nel quale siano trovate soluzioni che non possono più essere attese sia dai lavoratori che dal territorio tutto.