Rossano: anno ecclesiastico, gli auguri del sindaco
Immigrazione, giovani, assistenza sociale alle fasce più deboli: dagli anziani agli emarginati, dai diversamente abili alle famiglie. L’Amministrazione Comunale ribadisce il proprio impegno e lo spirito di proficua collaborazione e continuità con l’attività preziosa delle parrocchie e con la Diocesi guidata da Mons. Santo Marcianò. Con un imperativo, che la grave crisi in atto rende ancor più forte: non rinunciare a progettare il futuro.
E’ con queste parole, citando Papa Giovanni Paolo II, che il sindaco Giuseppe Antoniotti si è rivolto all’Arcivescovo di Rossano-Cariati ed ai numerosissimi fedeli, nel corso della Celebrazione eucaristica, tenutasi ieri, domenica, 27 novembre, presso la Parrocchia Maria Madre della Chiesa, allo Scalo, in occasione dell’avvio della visita pastorale nella comunità rossanese.
Antoniotti ha sottolineato l’importanza, per l’intera comunità cittadina, degli sforzi quotidiani compiuti dai parroci, presenti su tutto il territorio, a fianco di quanti, oggi soprattutto, vivono situazioni di disagio gravi e difficilmente governabili con gli strumenti e le sempre più esigue risorse pubbliche.
Il Sindaco è anche ritornato sull’esigenza di ricostruire una rete adeguata di servizi sociali, facendo tesoro dell’esperienza, dei suggerimenti e soprattutto del supporto della Chiesa, costantemente in prima linea a sostegno degli ultimi.
Nel confermare a Mons. Marcianò lo spirito di apertura e disponibilità dell’Amministrazione Comunale, nell’occasione importante dell’apertura del nuovo anno ecclesiastico, il Primo Cittadino ha augurato buon lavoro all’Arcivescovo ed a tutta la comunità ecclesiale, nell’unità e nella speranza di un futuro migliore.