Cesare Spanò sul piano sviluppo dell’aeroporto di Sant’Anna
"Il piano di sviluppo dell’aeroporto Sant’Anna varato dalla Regione Calabria, in virtù del quale sono previsti investimenti per oltre 31 milioni di euro, ne conferma la centralità nel sistema economico locale. - Comunica una nota di Cesare Spanò - Sarà dunque possibile potenziare l’infrastruttura, eliminando le limitazione alla sua crescita. La visione strategica che accompagna l’intervento è confermata poi dalla stipula di un accordo di cooperazione con l’aeroporto di Olbia. Senza dubbio un buon risultato ottenuto grazie alla sensibilità dei vertici regionali, che a partire dal presidente Scopelliti e dalla vice presidente Stasi hanno dimostrato che la politica ha la capacità di fare sintesi ed interpretare le esigenze del territorio, trovando soluzioni concrete e, dettaglio non secondario, dotate di copertura finanziaria. - Continua Spanò - Un ringraziamento va al presidente Salerno, che continua a mantenere alta l’attenzione sul Sant’Anna, a costo anche di grandi sacrifici finanziari per la Camera di Commercio che lo stesso rappresenta.
Va evidenziato, inoltre, il prezioso contributo del direttore generale Marcella Maggiori, che dal suo insediamento ha avuto il merito di imprimere un nuovo passo nella gestione della società aeroportuale, grazie ad una riconosciuta professionalità accompagnata dal continuo impegno sul territorio.
Non resta da augurarsi che il bando, con cui si procederà alla cessione della maggioranza societaria in mani private, porti con sé soggetti dotati di nuove energie ed in grado di rafforzare il percorso di sviluppo.
In questo quadro l’unica nota stonata, ahimè, resta l’assenza del primo cittadino del comune capoluogo. Apprendere da un’emittente televisiva i motivi di questa assenza mi lascia veramente perplesso. Caro Peppino lamenti una scarsa sensibilità istituzionale da parte delle altre componenti della società perché ti è stato inviato un invito generico e non personalizzato, ma non sei membro del consiglio di amministrazione del Sant’Anna? La società di cui fai parte avrebbe dunque dovuto indirizzare al suo consigliere un invito particolare? Non hai preso parte alle riunioni del cda in cui è stato varato il piano di sviluppo?
Non meraviglia che, nel tentativo di minimizzare la portata degli investimenti, tu non riesca a immaginare un orizzonte temporale di quindici anni come quello abbracciato dal piano, visto che la tua amministrazione non è in grado di programmare neppure per il giorno seguente.
Chiedo ad alta voce che il comune di Crotone abbia un ruolo diverso e più attivo, che sia il motore della provincia. Invitiamo dunque a supportare l’azione della società aeroportuale in ogni modo, anche favorendo l’ingresso degli altri comuni della provincia."
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