Amy Coleman in concerto incanta al Duomo di Cosenza

Cosenza Tempo Libero

"La strepitosa voce di Amy Coleman, la blues singer statunitense, ha catturato per oltre un’ora la folla gremita che si è addensata nel Duomo di Cosenza ieri sera per “Dancing for the water”, l’eccezionale evento artistico sostenuto dalla Provincia di Cosenza e finalizzato alla costruzione di pozzi in Kenya".

E' quanto si legge in una nota della Provincia di Cosenza. "Dopo i successi riscossi - continua la nota - a partire da metà dicembre scorso, in almeno quindici località del cosentino, tra cui Paola, Castrovillari e Corigliano, il tour sarà questa sera nel Duomo di Rossano e domani a Diamante. Ma sicuramente la serata di ieri sera di “Dancing for the water” rimarrà memorabile per il bagno di folla e per la straordinaria partecipazione solidale dell’intera città. Presenti molte autorità, tra cui il Prefetto, il Questore, Comandanti delle Forze dell’Ordine. Il Progetto, che ha inteso accompagnare la raccolta fondi a favore delle popolazioni del Kenya, in collaborazione con Don Antonio Abruzzini del Centro Missionario della Diocesi di Cosenza-Bisignano e le altre Diocesi del cosentino, ha contato e conta sulla generosità delle nostre comunità per un semplice gesto di solidarietà ma di rilevante importanza, che si ripete ormai da sette anni, e che per queste festività si è concretizzato in una serie di concerti su tutto il territorio provinciale, con l’eccezionale sodalizio artistico tra la blues singer Amy Coleman ed i Texa.co Jive, formazione tutta cosentina, impegnati nei toccanti brani contenuti nel cd Dancing for the water, concepito per l’occasione. La grande cantante newyorkese ha saputo catalizzare l’attenzione con interpretazioni intense e colme di emozioni, modulate dall’incredibile dono naturale di una voce davvero straordinaria e unica. Il pubblico è rimasto affascinato seguendo il concerto con religiosa attenzione, entusiasmandosi particolarmente all’ascolto dei brani “Mama Africa” di Silvana Veca e Riccardo Guido, e “Give some peace”, che sta registrando ffforte consenso nell’ambito dell’intero lavoro musicale".

“Una serata indimenticabile -ha voluto sottolineare il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, alla fine del concerto- non solo per i contenuti artistici indiscutibili ma per la presenza di tanta gente che ci incoraggia a proseguire con un’azione che esprime profondamente la necessità di andare incontro al Sud del mondo sofferente e non voltarsi dall’altra parte. Oggi è quanto mai opportuno sviluppare e far crescere la consapevolezza che non ci sarà futuro di pace se non si affronta e si risolve alla radice il problema strutturale di una parte del mondo, superandone lo squilibrio”. “Legare i concerti di Natale di “Dancing for the water” al Progetto di costruire i pozzi vicino Nairobi è stata una scelta a sostegno dei coraggiosi missionari della Stella Cometa, come Don Battista Cimino, che rischia, assieme a tanti altri, ogni giorno la vita in quell’area del pianeta particolarmente tormentata nella quale operano. Il Progetto che va avanti da ben sette anni, -ha proseguito il Presidente Mario Oliverio- in cui sono state realizzate ben otto trivellazioni di pozzi artesiani, ci stimola a fare quanto più possa essere ancora possibile fare. Quest’anno abbiamo la certezza di aver operato un salto di qualità producendo i CD con i brani del concerto, che contengono l’espressione più profonda di questa terra che vogliamo sostenere, il cui incasso andrà alle popolazioni del Kenya”.

Il Presidente ha annunciato, infine, che in primavera la Provincia di Cosenza promuoverà una Conferenza Internazionale sulla carestia in Africa affinché gli Stati che possono accelerino un processo di intensa cooperazione per superare le differenze, riaccendere il cammino di crescita e, soprattutto, attivare un reale clima di pace nel Mediterraneo, culla d’Europa. Al termine del concerto Amy Coleman e Texa.co si sono intrattenuti col pubblico a lungo per parlare del Progetto Dancing for the Water, ideato da Adriana Toman, che ha anche introdotto un momento di riflessione sulle finalità dello stesso, con passaggi essenziali sul cammino dell’umanità verso la civiltà, l’eguaglianza, lo sviluppo, favorendo la tolleranza ed il sostegno alle popolazioni afflitte dalla necessità. Monsignor Salvatore Nunnari ha ringraziato la Provincia di Cosenza ed il Presidente Oliverio, per questo Progetto di solidarietà sottolineando che “incontrare il volto di chi soffre è come incontrare il volto di Dio che ha reso dignità all’umanità sacrificandosi sulla Croce”.

Gli ultimi due appuntamenti con Dancing for the water sono oggi, alle 18,00, nella Cattedrale di Rossano e domani, sabato 7 gennaio, a Diamante, alle 18, nella Chiesa Gesù Buon Pastore. I concerti di San Marco Argentano, Cosenza e Rossano hanno visto la presenza del Coro Polifonico "Cantus Vitae" diretto dal Maestro Giuseppina Conti.