Scuola. Tropea incontro con i familiari delle vittime di mafia

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Continuano - scrive in un comunicato Beatrice Lento dirigente scolostico - all’Istituto Superiore Di Tropea le assemblee degli studenti con la presenza di familiari delle vittime innocenti della mafia. Dopo l’incontro realizzato con gli allievi dei due Licei è ora il turno dei ragazzi del Professionale che domani conosceranno Barbara Vinci, Matteo Luzza e Rocco Mangiardi. Barbara, figlia di Bruno, operaio di Serra S. Bruno, ucciso nella gioielleria del fratello, il 14 Aprile del 1980, è rimasta orfana del padre ad appena sette anni ed oggi lavora nella Prefettura di Vibo.

Matteo è fratello di Giuseppe ucciso il 15 Gennaio del 1994, perché frequentava una ragazza destinata dalla famiglia a stabilire un legame matrimoniale conveniente alla logica della ndrangheta. Rocco, imprenditore di Lamezia Terme, che ha subito vari attentati ed ha avuto il coraggio di denunciare, divenendo testimone di giustizia, oggi vive sotto scorta.
L’evento di domani è molto atteso dagli studenti che parteciperanno alla Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie che quest’anno si svolgerà il 17 Marzo a Genova.

Prosegue, così, l’impegno dell’istituto tropeano in direzione della legalità e della cittadinanza attiva! “È importante conoscere i vissuti di chi ha sofferto sulla propria pelle la violenza della ndrangheta: Si capisce, così, l’importanza della convivenza democratica per la quale vale la pena impegnarsi con forza e determinazione. E’ ancora vivo in noi l’incontro con don Ciotti e domani le emozioni che ci ha suscitato si arricchiranno di altre energie”(dichiarazione del dirigente).