Uccise la fidanzata, ridotta la pena

Catanzaro Cronaca
Tribunale di Catanzaro

La Corte d'assise d'appello di Catanzaro, oggi, ha ridotto la pena del 26enne Luigi Campise, ritenuto colpevole dell'omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi della sua ex fidanzata, la diciannovenne Barbara Bellorofonte, raggiunta da diversi colpi di pistola a Montepaone nel febbraio 2007, e morta in ospedale dopo venti giorni di coma, da 30 anni a 16 anni di reclusione. L'avvocato Enzo De Caro, difensore dei Bellorofonte,ha dichiarato: "Le sentenze vanno sempre rispettate. Si può solo discutere sulla condivisione o meno di esse. E' chiaro che le parti civili non condividono questo notevole sconto di pena, ma da oggi in poi la parola spetta solo alla Procura generale, l'unica in grado di impugnare la sentenza in Cassazione". I giudici hanno chiesto 60 giorni per il deposito delle motivazioni della propria decisione.