Minacce al fondatore del movimento “Ammazzateci tutti”
Ignoti hanno indirizzato un biglietto con minacce al leader del movimento "Ammazzateci tutti", Aldo Pecora. Sul foglio, lasciato sul parabbrezza dell'auto del giovane, c'era scritto "Scopelliti ti aspetta a braccia aperte, farai la fine di Gratteri e Creazzo, boom".
Leggi il messaggio di solidarietà dei Consiglieri regionali Fausto Orsomarso e Salvatore Pacenza
Esprimiamo sincera solidarietà e vicinanza al Presidente di "Ammazzateci Tutti" Aldo Pecora per il vile atto intimidatorio subito". Cosi', in una nota congiunta, i Consiglieri regionali del Pdl Fausto Orsomarso e Salvatore Pacenza. "Si tratta di gesti inqualificabili - affermano Orsomarso e Pacenza - che condanniamo con fermezza e che non possono condizionare l'attività di Aldo Pecora, da sempre in prima linea nella lotta alla 'ndrangheta. A lui e al movimento che presiede intendiamo ribadire il nostro appoggio - concludono gli esponenti del Pdl - e quello di tutti i calabresi onesti che si riconoscono nella cultura della legalità". "Manifesto la mia affettuosa solidarietà all'amico Aldo Pecora del movimento 'Ammazzateci Tutti', vittima, nelle ultime ore, di un brutale atto intimidatorio". E' quanto esprime il Presidente della Commissione "Riforme e Decentramento", Mario Magno (Pdl) che aggiunge: "Seppur giovanissimo, Aldo Pecora, ha saputo imprimere il suo nome nella storia della lotta alla criminalità organizzata calabrese, sobbarcandosi il peso di una lotta impari e rendendosi protagonista di iniziative coraggiose come quella relativa alla ricerca della verità sulla morte del Giudice Antonino Scopelliti". "Aldo - prosegue Magno - è il simbolo della società civile che si ribella al malaffare e, per tale motivo, colpirlo significa lanciare una sfida alla Calabria onesta che non si rassegna. Stringersi attorno a lui in questo momento, pertanto, è il gesto che ogni calabrese innamorato della propria terra deve fare senza tentennamenti". Magno conclude così: "Ad Aldo va la mia personale vicinanza e l'esortazione a proseguire incessante il suo impegno sul terreno della battaglia civile e contro le mafie".