Elezioni Rsu: Cgil, straordinaria affermazione delle liste del sindacato
“Nei giorni 5-6-7 marzo 2012 si sono svolte le elezioni rsu in tutti i comparti della P.A. : Agenzie Fiscali, Enti pubblici non economici, Ministeri, Regioni ed autonomie locali, Scuola, Servizio sanitario, etc., il cui personale addetto, dopo rinvii e prove di forza dell’ex ministro Brunetta, finalmente, ha potuto esercitare questo fondamentale diritto ed eleggere la propria rappresentanza nei luoghi di lavoro.
Il Comprensorio del Pollino-Sibaritide –Tirreno è stato fortemente impegnato in questa tornata elettorale, visto anche il delicatissimo momento politico-sociale ed economico che sta attraversando il Paese in cui, a volte, anche la semplice rivendicazione di spazi di democrazia e di rappresentanza sindacale rischia di essere fraintesa e trasformata in un attacco al manovratore. - È quanto si legge in un comunicato della Cgil del Pollino a firma del Segretario Generale Angelo Sposato, del Segretario Generale FP, Gino Di Minco e del responsabile Dipartimento P.A. e Welfare Francesco Spingola - Con lo slogan “Democrazia, Diritti, Partecipazione – Siamo Stato noi!”, la Funzione Pubblica, la Segreteria confederale ed il Dipartimento Pubblica Amministrazione e Welfare, hanno affrontato questo importante impegno con un rinnovato rapporto con le lavoratrici ed i lavoratori del pubblico impiego, interpretando e sostenendo la loro voglia di affermazione della centralità del lavoro, del lavoro pubblico in modo particolare, come elemento essenziale di garanzia dell’accesso ai diritti universali e di democrazia.
La categoria della Fp ha presentato le proprie liste (circa 80) in quasi tutti i luoghi di lavoro presenti nel Comprensorio del Pollino-Sibaritide –Tirreno. Non è stata impresa facile anche a causa delle difficoltà che oggi vive il pubblico impiego, vittima sacrificale di tanti governi che attuando le misure di risanamento da attuare, necessarie nei momenti di crisi come quello attuale, portano avanti una politica di tagli agli enti locali ed a tutto il sistema della pubblica amministrazione, rendendo sempre più difficile il compito del sindacato e della rappresentanza sociale.
I lavoratori del pubblico impiego hanno subito il blocco del rinnovo contrattuale fino al 2014, il blocco del turn over a cui si è aggiunta anche la riforma delle pensioni trattenendo in servizio un elevato numero di lavoratrici e di lavoratori che avevano deciso di andare in quiescenza contribuendo così anche al ricambio generazionale nel settore. In questo clima è stato difficile il compito del sindacato nel ridare motivazione e ricercare interesse per le elezioni rsu ma la Fp e la Cgil hanno potuto svolgere il loro impegno forti delle battaglie, che negli ultimi anni in solitudine e con determinazione, hanno portato avanti battendosi contro la riforma Brunetta e contro la politica dei tagli anche al sistema dei diritti quali l’abolizione dell’art. 18. La Fp e la Cgil si sono schierate, senza se e senza ma, a difesa dei servizi pubblici soprattutto in una fase di grave crisi come quella attuale, quali elementi di coesione e di tenuta sociale, di garanzia per le pari opportunità fra cittadini e per una idea sostanziale di cittadinanza che in un momento difficile come quello attuale potrebbe facilmente essere messo in discussione.
E’ sicuramente a causa di questi e di tanti altri elementi che la Fp ha potuto realizzare uno straordinario risultato elettorale che, seppure ancora non certificato dall’Aran, vede l’affermazione della categoria della Cgil prima nel Comprensorio Pollino-Sibaritide-Tirreno. Sono stati raggiunti risultati straordinari nel settore della sanità in tutti i presidi territoriali, così come negli enti locali dove grande è stato il consenso dato alle liste della Fp Cgil: ne sono esempio il Comune di Castrovillari, il Comune di Corigliano Calabro, l’Inps di Rossano, i numerosi piccoli comuni delle aree interne, le stesse comunità montane presenti sul territorio.
Questo straordinario risultato che conferma un dato storico per la Fp Cgil che, ricordiamo, era stato il primo sindacato anche nella passata tornata elettorale, oltre a riconoscere un impegno ed un lavoro svolti dalla categoria in modo continuo e costante, impegna sia la Fp sia la Confederazione a portare avanti con determinazione le battaglie per la garanzia del sistema pubblico, per la qualificazione e la modernizzazione della pubblica amministrazione come presenza istituzionale sul territorio, ritenendo che siano fondamentalmente queste le condizioni per difendere il lavoro pubblico nel suo complesso”.