Catanzaro. Al museo del rock suoni e visioni
Ancora Suoni e Visioni al Museo del Rock di Catanzaro per i due appuntamenti del mese di aprile. Giovedì sarà di scena un filmato che partendo da un TVlive dei Dr. Feelgood, complesso pub rock inglese degli anni settanta, sarà l’occasione per una diretta testimonianza di un mitico concerto dei primi anni ottanta a Catanzaro della band di Canvey Island, vissuto in giovane età da due abituali presentatori delle serate al Museo del Rock, Giampiero Ferro e Piergiorgio Caruso. Come era già successo per la sezione “Visioni” dedicata al blues, saranno proiettati altri importanti filmati in riferimento a quell’epoca ed alle band emergenti, ma soprattutto si racconterà la storia musicale di una città, Catanzaro, che si svegliava in quegli anni e che avrebbe poi ospitato nel tempo tanti artisti stranieri di fama internazionale, ultimo in ordine di tempo il grande James Taylor ospite del Teatro Politeama negli ultimi giorni.
L’incontro di sabato (entrambe le serate avranno inizio alle 18.30) ci riporta invece nella Grande Mela ed ancora una volta il vinile d’epoca sarà protagonista nell’ascolto del punk e della new wave della scena newyorkese con autentici colossi del rock dai Television ai Talkin’ Heads, da Patti Smith ai Modern Lovers del grande Jonathan Richman, ai New York Dolls di David Johansen. Un racconto che abbraccerà gli anni settanta e gli inizi del decennio successivo, come al solito condito da curiosità, aneddoti e testimonianze di una storia musicale importante e da non sottovalutare, a cura di Piergiorgio Caruso e Rino Amato. Un momento che molti definiscono di transizione nella storia del rock ma che in effetti può anche essere inteso come la fine del periodo più importante e significativo nell’evoluzione musicale, logica conseguenza di un percorso descritto con sapienza e precisione negli incontri precedenti che vede il rock cambiare lentamente forma e sostanza per assumere un profilo ancora oggi di grande attualità. Così il mito si trasforma in leggenda e sarà piacevole danzare sulle note di un rock maturo che quarant’anni dopo ci riporta nei locali del Greenwich Village in una società con grandi speranze e la voglia di partire dalla musica per cambiare il mondo. Suoni e Visioni chiuderà i battenti nel mese di aprile con altri due importanti appuntamenti, anche se il vulcanico Caruso, per dare seguito alle aspettative di tanti appassionati, ha già in mente una grande sorpresa per il mese di maggio.