Delianuova, arrestato uno dei rapinatori: è figlio di carabiniere
I carabinieri hanno arrestato uno dei responsabili della rapina al supermercato di Delianuova. L'arrestato è Antonino Festa, di 20 anni, di Cinquefrondi, già noto alle forze dell'ordine. Il giovane è figlio di un carabiniere che lavora a Palmi. Dopo avere identificato Napoli, i carabinieri hanno indirizzato la loro attenzione verso la sua cerchia di amici arrivando a Festa.
H 12:00 | Durante la conferenza stampa tenuta questa mattina nella sede del Comando provinciale dei carabinieri, a Reggio Calabria, presente il procuratore capo della Repubblica di Palmi, Giuseppe Creazzo, è stato sottolineato che le indagini sulla tragica vicenda vanno avanti ininterrottamente da sabato sera. I giovani malviventi sono accusati di omicidio e rapina. Gli inquirenti, inoltre, hanno chiarito che all'interno del supermercato, in pieno centro a Delianuova, è stata ritrovata una sola arma, una pistola, sulla quale sono in corso i rilievi balistici.
Secondo la ricostruzione dei fatti, due rapinatori (un terzo era in macchina e non si esclude la presenza di un quarto componente della banda, come 'palo') sono entrati nel supermercato e, sotto la minaccia delle armi, pretendevano l'incasso della giornata. È subito scattata una colluttazione tra uno dei malviventi ed uno dei titolari dell'attività commerciale, Giuseppe Antonio Strano. Quest'ultimo, davanti alla propria figlia, è caduto a terra raggiunto da alcuni colpi di pistola, uno dei quali al torace. Prima di morire, però, l'uomo è riuscito a sparare a sua volta (ancora da chiarire se con l'arma sottratta al bandito oppure con una propria) contro uno dei malviventi. Quest'ultimo, Luigi Napoli, è stato poi ritrovato cadavere dai carabinieri ad alcune centinaia di metri dal luogo teatro del tentativo di rapina finito nel sangue. I malviventi scappati a bordo di un'autovettura lo hanno abbandonato appena dopo il decesso. Gli inquirenti, comunque, sono ancora al lavoro per cercare di definire l'esatta dinamica dei fatti e, soprattutto, per rintracciare il terzo componente della banda, identificato grazie ai riscontri effettuati nelle giornata di ieri, oltre a stabilire l'eventuale presenza o meno di un quarto complice che avrebbe avuto il compito di sorvegliare la zona dove è ubicato il supermercato, ancora affollata nella serata di sabato scorso, vigilia di Pasqua, considerato che si trova al centro della cittadina.
H 12.51 | "L'efferatezza dell'avvenimento impone una seria riflessione sull'importanza di un profondo lavoro di prevenzione sociale, in particolare tra i giovani della Piana di Gioia Tauro, per offrire loro opportunità di impegno e valori che riescano a tenerli lontani dalla dinamiche della criminalità organizzata". Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Palmi, Giuseppe Creazzo, nel corso della conferenza stampa su tragico tentativo di rapina ad un supermercato di Delianuova, sabato sera, finito in tragedia con la morte del titolare del market e di un bandito. Per quanto riguarda le indagini, il procuratore Creazzo ed il comandante provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria, colonnello Pasquale Angelosanto, hanno chiarito che una ricostruzione precisa dei fatti sarà compiuta quando saranno a disposizione i dati balistici, necessari per avere un quadro preciso ed efficace di quanto successo la vigilia di Pasqua.