L’on. Salvatore Pacenza commenta la visita di Alfano a Reggio e Catanzaro
“Conforta il fatto che il segretario nazionale Angelino Alfano abbia indicato il ‘modello Calabria’ promosso dal governatore Giuseppe Scopelliti come la via da seguire in futuro per il Popolo della libertà anche a livello nazionale”.
Il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza, commenta così il contenuto delle dichiarazioni rilasciate dal segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano in occasione delle visite effettuate ieri a Reggio e Catanzaro.
“È progetto un ambizioso – commenta l’onorevole Salvatore Pacenza – quello di costruire una casa per tutti i moderati all’interno e come alleati del Pdl. Ma non è detto che un progetto ambizioso sia al tempo stesso utopico. Ecco perché considero l’unione dei moderati il percorso da imboccare sin da subito per il Popolo della libertà. Almeno se intende rappresentare quel grande partito italiano che identifichi i valori riformisti e liberali di un Paese in continua trasformazione. L’ex guardasigilli Alfano ha indicato il modello Calabria anche come quel modo di governare concreto e tangibile che è vicino alla gente. Davanti ai sentimenti diffusi dell’antipolitica e della sfiducia nelle istituzioni, proprio queste ultime, hanno il dovere di dare risposte solerti ai cittadini, attraverso una pubblica amministrazione efficace, efficiente ed accessibile. E la Regione Calabria guidata dal governatore Scopelliti sta andando proprio in questa direzione. Sta dalla parte del cittadino e delle sue istanze. A partire dall’occupazione e dal sostegno alle imprese, passando poi per la dotazione infrastrutturale della regione e affrontando di petto temi delicati quali la sanità e i servizi assistenziali. È alla luce di queste considerazioni che mi sento di condividere appieno le riflessioni fatte dal segretario nazionale Alfano sul modello Calabria e invito tutti i moderati calabresi a ritrovarsi in questi valori”.