Mimmo Lione Sindaco: in città arriva l’assessore Stillitani
“Siamo molto contenti della visita dell’assessore Stillitani – ha commentato il candidato a Sindaco Mimmo Lione – discuteremo di politiche (e mercato) del lavoro, politiche e servizi sociali. Temi molto forti per il nostro territorio e in discussione in questa campagna elettorale”. “Il grado di civiltà di un paese – ha spiegato meglio Andrea Selvaggi de La Bussola – si misura anche in base alle politiche attuate guardando alle esigenze delle persone svantaggiate e che hanno bisogno di aiuto. Noi rilanciamo le proposte per il sostegno alle fasce più deboli. Tenendo conto delle diverse modifiche a cui la società è sottoposta (diminuzione di natalità e conseguente invecchiamento della popolazione, aumento delle famiglie monoparentali, presenza di extracomunitari, cambiamento strutturale dell’economia, e relativa necessità di creare uno sviluppo formativo per le diverse fasce di lavoratori) continuano a far parte del nostro programma di coalizione:
- Attenzione e sostegno alle famiglie disagiate (misure di sostegno al reddito);
- Garanzie di pari opportunità ai soggetti più deboli;
- Iniziative e progetti atti a favorire l’integrazione nel mondo del lavoro di stranieri e disabili;
- Per quanto possibile eliminazione e superamento delle barriere architettoniche;
- Coordinamento dei servizi sociali con le strutture sanitarie;
- Migliore integrazione dei cittadini extra comunitari che vivono nella nostra Città.
- Favorire la nascita di centri di aggregativi e di svago per i giovani, in particolar modo dei soggetti con disabilità e ragazzi stranieri.
Questo, in quanto, una politica di coesione sociale, di crescita sociale, deve sì essere raggiunta attraverso l’utilizzo delle ricchezze naturali di cui il territorio è dotato, ma, in particolare, devono essere le istituzioni ad indirizzare, fare formazione, determinare la crescita delle risorse umane che gestiranno, in rete e/o in filiera le infrastrutture. Indirizzo e formazione che permettano, successivamente, alle persone di immettersi nel mondo del lavoro, per essere fonte di ulteriore sviluppo ed evitare migrazioni di massa verso altre regioni di Italia o di Europa”.
“Il comune di Cassano All’Ionio è – chiuso Lione – deve e dovrà essere sempre un luogo per vivere e vivere bene. Bisogna rafforzare il territorio attraverso un nuovo modello di sviluppo socio-economico per incrementare i risultati già raggiunti, creare maggiore occupazione: questa sarà la sfida. Lavorare su occupazione e questione sociale. Serve però un nuovo metodo, quello della valorizzazione dei beni, delle risorse e delle competenze locali. Individuati i bisogni e le problematiche del territorio, si continuerà ad agire sul fronte delle fonti di finanziamento. La nuova logica dello sviluppo impone di ragionare su ampia scala senza appesantire il bilancio comunale come in passato”.