“Otto Nazioni” di Cosenza, si comincia con Grecia-Montenegro
Il giorno dell’evento è arrivato. Domani, alle 17,00, nella piscina comunale di Cosenza, prenderà il via l’attesissimo “Otto Nazioni” di Pallanuoto maschile, il prestigioso torneo che porterà nella città bruzia alcune delle più forti squadre del mondo: innanzitutto l’Italia campione iridata di mister Campagna; e poi, Grecia, Montenegro, Ungheria, Kazakistan, Serbia, Canada, Australia.
Un appuntamento importante nel cammino di preparazione alle Olimpiadi di Londra per questa squadre che, proprio subito dopo le gare cosentine voleranno in Inghilterra. "Si tratta – dice Alessandro Campagna - di un test di grande valenza per me. Si tratta dell’ultima prova prima delle Olimpiadi. Arriviamo a Cosenza con un carico di lavoro notevole sulle spalle, ma spero che già in questo “Otto Nazioni” i ragazzi possano esprimere un gioco più fluido. Per la valenza delle squadre partecipanti, si può tranquillamente affermare che è una manifestazione di altissimo livello, come poche altre del recente passato". Campagna è convinto che sia un appuntamento "molto probante ai fini olimpici, perché, ad eccezione di Stati Uniti e Croazia, tra le squadre dell’ Otto Nazioni cosentino c’è senza dubbio quella che conquisterà l’oro olimpico. Noi, soprattutto dopo il titolo mondiale della scorsa estate – continua Campagna – dobbiamo curare molto la concentrazione, la cui mancanza è, secondo me, alla base della sconfitta subita ultimamente col Canada. Ecco perché chiederò ai ragazzi di giocare questo torneo al massimo delle potenzialità psicofisiche".
Circa l’arma per sconfiggere la fisicità degli avversari, il tecnico della Nazionale italiana non ha dubbi: "la forza fisica ci infastidisce da sempre, e le nostre avversarie puntano molto su questa loro peculiarità. Noi risponderemo con la velocità e la fantasia del gioco. Se manterremo la concentrazione ai livelli più alti, riusciremo ad elaborare le azioni in sincrono e con grande dinamismo. Sono queste le armi per superare le difese piazzate". Giudizio molto positivo anche sull’organizzazione e sull’accoglienza della città di Cosenza. "Sono molto contento per il grande entusiasmo che, mi dicono, stiano coltivando i cosentini per il nostro arrivo e per questo torneo. Sono certo che l’ Otto Nazioni alimenterà la curiosità e la voglia di avvicinarsi e di conoscere meglio il mondo della Pallanuoto. E poi, lasciatemi dire che la Pallanuoto cosentina merita di tornare nella massima serie. Ed è ciò che auguro ai nostri ospiti". Prima partita di domani, alle 17,00, sarà Grecia – Montenegro; a seguire, Ungheria – Kazakistan, Serbia – Canada e, alle 21,00, Italia –Australia. Domattina, intanto, alle ore 11,00 conferenza stampa di presentazione ufficiale dell’evento. Parteciperanno il tecnico Campagna ed il capitano del Settebello mondiale Stefano Tempesti, con loro anche Gianfranco Leonardi, Commissario Fin Calabria, e i delegati Len, Lega europea di Nuoto, Milivoj Bebic e Manfred Vater.