Aieta: Giornate d’Europa, dal 31 Luglio al 4 Agosto
Un caleidoscopio di dibattiti ed eventi culturali: lezioni, seminari, incontri, Tavole Rotonde ed un Meeting finale, con ospiti nazionali ed internazionali. Tutto questo, dietro i mille specchi della seconda edizione di “Giornate d’Europa”, il progetto internazionale promosso dall’Associazione Culturale “Centro Rinascimento”, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Politiche dell’Unical, la Regione Calabria, la Fondazione Carical, il Comune di Aieta, il Cercle de Coppet (Svizzera), il Parco Nazionale del Pollino, Enti Locali e territoriali. Come nella passata edizione, la Summer School è l’anima centrale di questo progetto, che offre ad un esercito di giovani interessati alla cultura europeista l’opportunità di vivere giornate di studio e confronto nel centro storico di Aieta. Il paese collinare, capitale del Rinascimento in Calabria, aprirà dal 31 luglio al 3 agosto le sale del Palazzo, monumento nazionale e luogo d’arte e di storia, a corsisti e docenti, ospiti, relatori, studiosi, personalità delle istituzioni e giornalisti. I corsi, tenuti da docenti di prestigiosi atenei, si prefiggono l’obiettivo di formare i nuovi cittadini europei attraverso lezioni mirate a rafforzare l’idea di un’ “Europa dal basso”, mettendo a fuoco il tema “L’Europa del capitale umano”. Sono infatti previsti approfondimenti di diritto internazionale, comparato e degli Enti Locali, economia, demografia, storia economica, politica economica, sociologia. L’intero percorso formativo è rivolto a laureati ed iscritti alle Università italiane ed europee, che non abbiano superato i 30 anni, già selezionati tramite partecipazione ad un bando e successiva graduatoria. I corsisti saranno coinvolti anche in un programma di escursioni e momenti di aggregazione, concerti, musica popolare, giro in barca all’Isola Dino.
L’idea di “Giornate d’Europa” prende spunto dall’esperienza del “Gruppo di Coppet” che, 200 anni fa, attorno alle figure della grande letterata Anne Louise Germaine Necker, conosciuta come Madame de Staël, e di suo padre, Jacques Necker, che fu ministro di Luigi XVI, delineò una visione moderna dell’Europa. L’idea di Europa del “Gruppo di Coppet” - costituito da personaggi di primo piano dell’epoca come Constant, Sismondi, Byron, Shelley, Stendhal, Schlegel – è tuttora attuale e ancora da realizzare nei suoi aspetti più lungimiranti. “Il ‘Laboratorio di pensiero’, avviato con successo lo scorso anno - ha dichiarato il presidente dell’Associazione ‘Centro Rinascimento’ ed ideatore dell’iniziativa, Gennaro Cosentino - è un modo eccezionale per coinvolgere i giovani, farli stare insieme e far crescere in loro la coscienza e la cultura europeiste”. “Nello stesso tempo – ha proseguito il giornalista della Rai – si crea un’alchimia per favorire l’integrazione tra Europa e Mediterraneo, Europa e Regioni, Europa e Sud, focalizzando l’attenzione sul capitale umano”.
Il programma si chiude Sabato 4 Agosto con un’intensa giornata di incontri e dibattiti. Al mattino, una Tavola Rotonda, con Focus sui Fondi Strutturali Europei e dibattito di sintesi al quale parteciperanno i corsisti, i docenti, gli esponenti internazionali del Cercle de Coppet, esperti e rappresentanti istituzionali. Sempre nella giornata del 4 agosto, nel pomeriggio, il Palazzo Rinascimentale di Aieta ospiterà il Meeting finale con un tema attuale e stimolante: “Europa 2.0 – ripartire dalla crisi”. L’evento si concluderà con la cerimonia di consegna del Premio “Europa Rinascimento” assegnato a personalità che hanno contribuito ad affermare l’idea di Europa libera, legale, pacifista, solidale, artistica, scientifica, democratica. Il laboratorio di pensiero europeista parte, dunque, dal basso: oggi da Aieta come allora da Coppet, due piccoli centri, luoghi di storia e cultura in cui, rispettivamente, il Palazzo Rinascimentale e il Castello di Madame de Staël-Necker, rappresentano l’eredità storica e l’attualità delle iniziative culturali.