L’on. Pacenza (PdL) rassicura sulla formalizzazione del Consiglio delle autonomi locali

Calabria Politica

“Il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico mi ha rassicurato che la formalizzazione del Consiglio delle autonomie locali sarà oggetto della Conferenza dei capigruppo in programma per il prossimo 20 agosto”.

È quanto informa il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza (PdL), dopo aver intrattenuto un colloquio formale col presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico a margine della seduta del Consiglio regionale di quest’oggi.

Come è noto, il Consiglio delle autonomie locali (Cal) è stato istituito con legge regionale del 5 gennaio 2007 n.1, senza però essere mai stato convocato. Si è resa necessaria la sua formalizzazione in questi ultimi giorni dopo che la commissione Bilancio al Senato ha approvato un emendamento bipartisan al decreto “spending review” che, di fatto, assegna alle Regioni il ruolo di riordino delle Province proprio attraverso il Consiglio delle autonomie locali (Cal).

“Il presidente Talarico – riferisce ancora l’onorevole Pacenza – mi ha incaricato nelle funzioni di presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi di verificare l’iter di convocazione del Cal col contributo tecnico dell’Ufficio legislativo. Tutto questo al fine di rintracciare eventuali difficoltà che potrebbero riscontrarsi nei dettami fissati nella legge regionale del 5 gennaio 2007 n.1, recante “Istituzione e disciplina del Consiglio regionale delle Autonomie locali”, che, fra l’altro, stabilisce la composizione dell’organo, nonché i criteri di convocazione e le modalità d’individuazione dei suoi componenti. Sarà comunque la Conferenza dei capigruppo – puntualizza l’onorevole Pacenza – a valutare se la legge d’istituzione e disciplina del Cal necessiti o meno di eventuali modifiche. In caso affermativo, sempre secondo quanto riferitomi dal presidente Talarico, le variazioni alla normativa verranno portate all’attenzione del Consiglio regionale che è già in programma per il prossimo 3 settembre”.

“Ricordo inoltre – prosegue l’onorevole Pacenza – che i componenti del Cal previsti dalla legge n.1/2007 sono in tutto 35, di cui 10 di diritto e 25 elettivi. I componenti di diritto sono costituiti dai 5 presidenti di Provincia e dai 5 sindaci dei capoluoghi di provincia. Mentre i restanti 25 membri sono scelti così: 9 tra i sindaci dei comuni aventi una popolazione superiore ai cinquemila abitanti, 3 tra i sindaci dei comuni aventi popolazione inferiore a cinquemila abitanti, 2 tra i sindaci di Unione di Comuni, 3 tra sindaci di comuni montani, 3 tra i sindaci di comuni in cui insistono minoranze linguistiche riconosciute, 2 tra i presidenti di consiglio comunale, 3 tra i presidenti di comunità montane. Secondo la normativa, i componenti elettivi del Cal sono votati dall’assemblea dei sindaci della Calabria all’uopo convocata dal presidente del Consiglio Regionale entro 60 giorni dall’elezione del Consiglio Regionale. I componenti elettivi vengono votati sulla base di liste presentate a livello provinciale e sono assegnati secondo un criterio di proporzionalità tenendo in considerazione il numero di abitanti e l’estensione di ogni singola provincia. In particolare – conclude l’onorevole Pacenza – 9 vengono assegnati alla provincia di Cosenza, 7 a Reggio Calabria, 5 a Catanzaro, 2 a Vibo Valentia e 2 a Crotone”.