Medicina all’Unical: Verdi Ecologisti di Cosenza, si allarga l’offerta formativa

Cosenza Attualità

Il Comitato Cittadino dei Verdi Ecologisti e Reti Civici – Verdi Europei di Cosenza, nel corso di un incontro, tenutosi nella sede di Corso Telesio, ha, tra le altre questioni poste all’ordine del giorno, affrontato i contenuti della diatriba-controversia che, all’attualità, coinvolge l’Università degli Studi di Catanzaro e la Regione Calabria sui Corsi di Formazione Professionale. Si sta parlando, in questi giorni, dell’ istituzione di due Corsi di Laurea delle professioni Sanitarie, in particolare di tecnico della ‘Prevenzione Ambientale’ e di ‘Infermiere Pediatrico’.

“I Verdi Ecologisti di Cosenza – riporta una nota a firma di Enzo Pianelli, responsabile comunicazione Verdi Ecologisti e Reti Civiche – sulla specifica questione ritengono sia molto positivo il fatto che si allarghi l’offerta formativa e, quindi, non possono che plaudire a tale circostanza. Ma per i Verdi Ecologisti della Città Bruzia qualche perplessità sorge allorquando si entra nel merito delle funzioni dei due nuovi Corsi di Formazione. Ad esempio – sostengono i componenti del Cittadino dei Verdi Ecologisti – la figura dell’Infermiere Pediatrico pur se prevista dalle normative vigenti non è stata inserita negli atti aziendali delle ASP e dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza. Diversamente, per il Tecnico della Prevenzione Ambientale vi è una cospicua offerta di lavoro, ed è ampiamente previsto dalle stesse dotazioni organiche.

La polemica, o l’eccesiva euforia, che enfatizza i direttori Aziendali dell’ASP ed i loro politici di riferimento, in particolare quando si cerca di enfatizzare magnificando grandi risultati che difficilmente i giovani di questa provincia ( quella di Cosenza) ne beneficeranno, né a breve e né a lungo termine. Ma c’è qualcosa che occorre chiarire! Il Coordinamento Cittadino dei Verdi Ecologisti si mostra molto preoccupato dalle affermazioni del direttore Aziendale dell’ASP di Cosenza, allorquando candidamente afferma che ‘nel settore della prevenzione ambientale la dotazione organica è fortemente carente’.Pertanto,dovendo aspettare la conclusione dei Corsi in Convenzione con l’Università la Sapienza di Roma, per almeno un lustro il settore della Prevenzione Ambientale risulterà scoperto a danno dei cittadini della provincia di Cosenza.Restiamo oltremodo perplessi allorquando un Senatore della Repubblica allarga il coro degli elogi al Preside della Facoltà di Farmacia, illustre Prof. Sebastiano Andò’ a questo punto ci sovviene qualche dubbio.

“Il Prof. Andò in questi ultimi anni ha promosso il Corso di Laurea in Tossicologia dell’Ambiente che ingloba tutte le funzioni del Tecnico della Prevenzione ed in aggiunta può effettuare le analisi in tutti i settori dell’Igiene pubblica. E’ sicuro il Senatore pidiellino, Antonio Gentile, di aver parlato esaustivamente con lo stesso Prof. Andò? A questo punto della vicenda, i Verdi Ecologisti del Coordinamento Cittadino di Cosenza sollecitano che sull’intera materia si mettano a bando le chiacchiere e si dia la priorità ai fatti…! Non si possono attendere ulteriori anni - concludono i responsabili dei Verdi di Cosenza - e prima che questo territorio subisca ulteriori ferite, ebbene che i posti disponibili - che necessitano d’essere attivati - si provveda a ricoprirli realmente. E volendo ripercorrere un vecchio detto latino: primum facere deinde philosophari!”.