Musica: “Suoni pINDarici. Rassegna (istmica) di rock INDIpendente” approda a Faenza
“Suoni pINDarici. Rassegna (istmica) di rock INDIpendente” arriva a Faenza per partecipare al M.E.I., il Meeting delle Etichette Indipendenti che si svolgerà nella cittadina emiliana dal 28 al 30 settembre. “Suoni pINDarici” nasce dalla collaborazione di un piccolo gruppo di lavoro (creatosi in maniera spontanea e composto da appassionati di musica rock) ed è realizzato e promosso dagli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Jacurso e di Cortale, in collaborazione con le associazioni culturali “Fata Morgana” e “Overflow Culture”. Il progetto si è concretizzato nella realizzazione, lo scorso luglio, di una due giorni di musica indipendente, svoltasi all'interno delle programmazioni estive dei due Comuni. All’indomani di questa prima edizione dell’evento (che ha visto alternarsi le esibizioni di due band calabresi, “Maieutica” e “Kyle”, e di due importanti nomi della scena indie-rock nazionale, “Giorgio Canali & RossoFuoco” e “The Zen Circus”), gli Assessori dei due Comuni, Loredana Ciliberto ed Emi Citraro, annunciano la partecipazione del progetto ad uno degli appuntamenti più importanti e seguiti del panorama musicale italiano. Il MEI è, infatti, una realtà ormai consolidata: nasce come piccola fiera nel 1997 e arriva ad avere nel 2011 ben trentamila visitatori, diventando la più grossa vetrina della nuova scena musicale italiana.
All’edizione 2012 del MEI parteciperanno più di 100 espositori e circa 400 artisti. L’evento avrà inoltre ben 125 media partner. “Suoni pINDarici”, che sarà presente al MEI con uno stand espositivo allestito congiuntamente dai due Comuni, condivide con il prestigioso Meeting alcune peculiari caratteristiche, come il sostegno alle realtà musicali indipendenti e la valorizzazione del prodotto made in Italy. Grazie alla sinergia tra i due Comuni sarà possibile portare fino in Emilia un progetto nato per venire incontro alle esigenze di una fascia di pubblico che spesso non trova stimoli sufficienti nelle classiche programmazioni estive dei piccoli comuni, e sancisce la volontà delle due Amministrazioni di unire le forze per creare nuove strategie di attrazione per un pubblico sempre più variegato. L’intento del progetto non è, infatti, solo quello di proporre musica alternativa , ma anche quello di attrarre nuovi flussi turistici. Non a caso il termine “istmica”, presente nel sottotitolo dell’evento, pone l’accento sulla peculiare posizione dei due Comuni, di assoluto privilegio e centralità, all’interno della provincia e dell'intera Calabria, una centralità che può e deve essere incentivata, al fine di favorire lo sviluppo del turismo e di buone pratiche culturali.