Parte a Cosenza il progetto “Art in progress”, laboratorio-cantiere di arte contemporanea
La Provincia di Cosenza, la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e il Comune di Marano Principato, in occasione della Giornata del Contemporaneo, promossa il 6 ottobre dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, annunciano l’entrata nel vivo del progetto Art in progress. Cantieri del contemporaneo, grande evento culturale esteso nell’arco di due anni, a partire dal prossimo mese di novembre.
Presentato in partenariato dagli enti, il progetto è risultato tra i sette vincitori del bando regionale “Arte Contemporanea”.
Si tratta di una importante azione che intende creare un laboratorio-cantiere di arte contemporanea permanente, inteso quale spazio di un dialogo e di un confronto tra il patrimonio culturale calabrese e le arti visive contemporanee, capace di alimentare percorsi e dinamiche espressive diversificati, recuperando da un lato la dimensione identitaria territoriale, dall’altro proiettandola in un orizzonte internazionale.
Polo di eccellenza e teatro degli eventi principali sarà la Galleria Nazionale di Cosenza, che conserva collezioni di respiro internazionale ed un patrimonio rappresentativo della storia artistica del territorio nella sua complessità.
Il programma prevede due grandi eventi attorno ai quali ruota una costellazione di iniziative collegate, che saranno realizzate nella Galleria d’Arte Santa Chiara della Provincia e in altri luoghi di interesse culturale del territorio. Cantieri didattici che includono residenze d’artista, laboratori, convegni, concerti, festival, si pongono come azioni di promozione e crescita delle esperienze locali che vanno a costituire il tessuto connettivo su cui far maturare nuovi percorsi espressivi.
Parte essenziale del progetto è infatti l’attività di formazione e di sviluppo delle risorse culturali locali, in una sfera che vede interagire le Scuole secondarie, il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza e i rispettivi studenti, le associazioni culturali (nello specifico con progetti dedicati ai portatori di disabilità), l’Ente Parco Nazionale della Sila, e il Comune di Marano Principato con lo storico Premio Pandosia.