Prostituzione a Catanzaro Lido, Leone: non è stato fatto nulla
Il consigliere comunale di Catanzaro Francesco Leone ritorna sul fenomeno prostituzione nel quartiere lido sottolineando che “Da quanto ho potuto constatare il mio appello fatto qualche settimana addietro, non è stato ascoltato ed il problema si aggrava di giorno in giorno. È necessario, quindi, che io ritorni sull’argomento auspicando che questa volta, chi di competenza, prenda gli opportuni provvedimenti in modo da ristabilire il decoro nel quartiere a vocazione turistica e non si continui ad offendere un luogo religioso come il cimitero e, allo stesso tempo l’immagine dell’intera città”.
“Quei gruppetti di prostitute che stazionano alla fermata dell’autobus in prossimità dell’area Magna Graecia, attendono, ogni sera, i clienti, con i quali si trasferiscono nel piazzale antistante il cimitero di Catanzaro Lido. È una prassi – precisa Leone - che deve essere cancellata al più presto, perché non solo infanga il buon nome della Città e offende anche un luogo religioso e quanti vanno a trovare i propri defunti, ma contribuisce a perpetrare un fenomeno, come quello della prostituzione, che schiavizza e avvilisce le donne. Per questo – ha concluso Leone - chiedo al Sindaco Sergio Abramo, al Comandante del Corpo dei Vigili urbani, gen. Giuseppe Antonio Salerno, e a tutte le Autorità competenti, a partire dal prefetto Antonio Reppucci, di attivarsi in modo da far cessare completamente quel via vai tanto indecoroso quanto triste e opprimente”.