Rapporto Bankitalia: economia calabrese in frenata, segno più solo per turismo e container
Nella prima parte del 2012 l'economia calabrese ha ulteriormente frenato rispetto alla già critica situazione del 2011. Lo rileva il rapporto presentato a Catanzaro da Bankitalia. E' un dato che riguarda tutti i settori e che è più negativo della media nazionale. La fase congiunturale negativa ha interessato anche i servizi, settore principale dell'economia calabrese. Cala ancora l'occupazione, anche se solo dello 0,2% e se aumenta, di poco, l'occupazione femminile e il lavoro autonomo. E se è sceso il numero di ore autorizzate di Cassa Integrazione, è solo perché si è esaurita la componente in deroga. Diminuisce anche il credito erogato alle imprese e alle famiglie e solo il 14% delle imprese intervistate crede di poter chiudere l'anno con un aumento rispetto all'anno scorso.
Nel comparto delle opere pubbliche, il numero dei bandi di gara in Calabria si è ridotto, nei primi sei mesi dell'anno, di quasi il 6% rispetto all'anno precedente. Diminuite anche, del 25,5%, le immatricolazioni di autovetture e il numero dei voli aerei. Due le sole voci positive: le presenze dei turisti, che nel primo semestre del 2012 sarebbero cresciute quasi del 13%, e la movimentazione dei container nel Porto di Gioia Tauro, che sarebbe aumentata del 5,0%.