Presentata stamattina una petizione per il ripristino del doppio in Via Lombardi
I cittadini di Via Lombardi e Via Scopelliti a Catanzaro, insieme ai titolari di esercizi commerciali, hanno consegnato questa mattina presso gli uffici comunali una petizione pubblica, con più di trecento firme, per chiedere l’annullamento dell’ordinanza comunale che venti giorni aveva stabilito il senso unico in via Lombardi con direzione via Gioacchino da Fiore. Una petizione che ha coinvolto l’opinione pubblica intera, dai residenti, ai cittadini che quotidianamente per motivi di lavoro o per usufruire dei servizi degli operatori commerciali presenti, hanno deciso di manifestare il proprio disappunto dinnanzi ad una scelta che non è giustifica rispetto alle più logiche esigenze che la circolazione richiede.
“Con il senso unico – affermano i firmatari della petizione - chi proviene dalla tangenziale o dal quartiere S. Antonio, per poter raggiungere via Lombardi o via Scopelliti deve proseguire per Viale De Filippis e risalire lungo la strada che conduce alla sede della Regione Calabria, via Massara e poi svoltare per via Lombardi. Non si trova alcuna logica a questa scelta se non quella di voler decongestionare il traffico mattutino in corrispondenza dell’Agenzia dell’Entrate. Un problema che può essere superato installando i divieti di sosta con rimozione forzata o più semplicemente collocando paletti per evitare i parcheggi selvaggi da un lato della carreggiata, che ostacolano il transito. Oltretutto con l’attuale disposizione, le autovetture che oggi sono costrette a transitare lungo viale De Filippis, stanno creando diversi ingorghi in corrispondenza della rotatoria del Benny Hotel. Un provvedimento che rischia di essere pericoloso anche per chi proviene dalla zona sud, che in prossimità dello svincolo dinnanzi la benzina Q8 tenta di tagliare la carreggiata per immettersi in via Massara creando un pericolo alle autovetture provenienti da nord. Insomma – proseguono i cittadini - una soluzione, quella intrapresa dall’amministrazione comunale, che non convince e che vede il quartiere in disaccordo, sia nel merito, sia nelle modalità con le quali è scaturita per non aver coinvolto i residenti e gli operatori commerciali. L’auspicio è che gli uffici comunali, il commissario e la polizia municipale prenderanno in considerazione questa petizione, provvedendo il prima possibile al ripristino del doppio senso di marcia”.