Omicidio Decollatura: fermato un sospetto
Svolta nell'omicidio di Decollatura. Un imprenditore di 40 anni, Giovanni Mezzatesta, è stato sottoposto a fermo dai carabinieri con l'accusa di essere l'autore del duplice omicidio di Francesco Iannazzo, di 29 anni, e Giovanni Vescio, di 36, entrambi di Lamezia Terme, uccisi ieri in un bar a Decollatura.
I carabinieri lo hanno identificato perché ha agito a volto scoperto ed è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza del bar. Si cerca il suo complice. Ancora da chiarire il movente.
h 15:31 | È Domenico Mezzatesta, 59 anni, l'uomo ricercato dai carabinieri con l'accusa di concorso nel duplice omicidio di Francesco Iannazzo e Giovanni Vescio, uccisi a Decollatura. L'uomo è il padre di Giovanni, già sottoposto a fermo con la stessa accusa.
Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, - scrive l'Ansa - padre e figlio sono entrati insieme nel bar dove già si trovavano le vittime. Tra i quattro vi sarebbe stato un litigio al termine del quale Giovanni ha sparato sette colpi di pistola contro Iannazzo e Vescio. La scena, secondo quanto si è appreso, è stata ripresa da una telecamera posta all'interno del locale.
Una delle ipotesi sulle quali i carabinieri stanno indagando è che i Mezzatesta accusassero le vittime di essere gli autori di un attentato dinamitardo compiuto nei mesi scorsi ai danni dell'azienda di Giovanni Mezzatesta. Accusa che Iannazzo e Vescio avrebbero respinto, senza tuttavia essere creduti da padre e figlio.
Gli investigatori, tuttavia, non escludono neanche altre ipotesi circa il movente del duplice omicidio.