Pisu, Comune di Catanzaro: replica del consigliere Iaconantonio (Idv)
Il consigliere comunale di Catanzaro Domenico Iaconantonio replica alla nota di palazzo de Nobili sui Pisu:
“In merito alla replica di rituale di palazzo de Nobili, vorrei ricordare che il finanziamento dei Pisu, è il frutto di un lavoro e di convergenze predisposto dalla precedente amministrazione di centrosinistra, di cui ero assessore all’urbanistica, che ha portato all’amministrazione comunale, con l’approvazione del Piano Strategico, una dotazione finanziaria di 32 milioni di euro, con una programmazione già pronta e inviata alla Regione, ancor prima dell’elezione a sindaco di Michele Traversa. Le ripetute rimodulazioni dei Pisu, da parte di Traversa prima e di Abramo poi, hanno comportato un ritardo dell’avvio dei progetti, di almeno 18 mesi e che non hanno consentito al Comune di Catanzaro di raggiungere gli obiettivi fissati dal governo e dalla commissione europea che, se fossero stati raggiunti, non avrebbero fatto perdere sei milioni di euro a causa dei ritardi accumulati.
L’aver sostituito quattro importanti e validi progetti quali: acquisto teatro Masciari; Centro direzionale di Germaneto, Gasometro per la fabbrica della creatività; Campi giochi polivalenti nei quartieri a favore di un parcheggio multipiano in via Carlo V , ha comportato la bocciatura dei Pisu . Qualcuno ricorderà come il famigerato parcheggio multipiano di via Carlo V, era già costato all’amministrazione di centrodestra, nel frattempo orfana di Abramo eletto consigliere regionale, la bocciatura del Psu, fatto successo, come è noto ai più, ancora prima dell’insediamento dell’amministrazione Olivo. Ancora una volta il Nucleo di valutazione della Regione ha bocciato l’ultima rimodulazione proposta da Abramo e guarda caso, questa volta anche la Regione ha i colori del centrodestra tanto cari ad Abramo.
Ammettere irresponsabilmente e superficialmente la perdita di sei milioni di euro, così come viene fatto nella replica, mi preoccupa. Al di là delle posizioni divergenti auspico che il sindaco porti in breve tempo alla discussione delle commissioni competenti e del Consiglio comunale dove potrò dare il mio contributo grazie alla conoscenza della problematica, la nuova rimodulazione del programma Pisu prima del disimpegno e della perdita di ulteriori finanziamenti”.