Videosorveglianza, Caroleo: basta pregiudizi sul progetto “Safe City”
“Basta pregiudizi sul progetto “Sife City”. I soldi della videosorveglianza richiesti dall’amministrazione alla Regione che gravano sui fondi Pon sicurezza non possono essere utilizzati per altri servizi Il sistema di telecamere garantirà il massimo della sicurezza anche sotto il profilo del rispetto della privacy, fissato dalle regole stabilite dal Garante. Anzi, il progetto dovrà essere necessariamente sottoposto al vaglio dell’Autorità Garante, oltre che del Ministero dell’Interno. Non si comprende l’atteggiamento pregiudizialmente che si sta tentando di infondere tra i cittadini proprio nel momento in cui da più parti si levano richieste di maggiore sicurezza.
Voglio, inoltre, assicurare che il progetto sarà discusso in Consiglio Comunale ed in quella sede sarà sviscerato ogni aspetto. Inoltre l’intero pacchetto tecnologico sarà a disposizione di tutte le Forze dell’Ordine”. A ribadire quelle che sono le linee del progetto “Safe City” che porterà all'installazione degli occhi elettronici su tutto il territorio comunale, è stato il consigliere comunale Agostino Caroleo che ha tracciato il punto della situazione del progetto. “Adesso non resta che attendere la risposta della Regione per poi procedere all’impianto del sistema – ha proseguito - Questa è la prima risposta concreta ai fenomeni di criminalità che purtroppo negli ultimi mesi si sono verificati con più frequenza. In queste settimane ho avuto modo di incontrare associazioni di categoria, cittadini che percepiscono un forte senso di insicurezza. Ebbene a loro possiamo dare una prima risposta concreta So di certo che il dovere di tutelare la sicurezza dei catanzaresi non può e non deve esaurirsi con questo tipo di iniziative, pure importanti e necessarie. Dobbiamo creare le premesse per riappropriarci di tutti i nostri spazi urbani, cancellando i contesti che li rendono luoghi potenziali per consumare atti criminosi.
È questo il nostro vero grande progetto per Catanzaro ed è quello che il sindaco Abramo e la sua maggioranza sta facendo, convinti che non si può affrontare il problema solo con la videosorveglianza ma è necessario realizzare anche progetti finalizzati all’integrazione sociale utilizzando al meglio gli strumenti comunitari. Mentre sul piano amministrativo – ha concluso Caroleo - garantiremo il massimo della trasparenza e della legalità in tutte le pratiche amministrative, mettendo fine ai privilegi e agli abusi”.