Confindustria Crotone promuove un incontro su Expo 2015
Si è svolto ieri presso la sede di Confindustria un incontro tra la CCIAA di Crotone, le Associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali per presentare e condividere le opportunità offerte da Expo 2015, la vetrina mondiale dedicata al tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, che da maggio ad ottobre del 2015 attirerà nel nostro paese circa 21 milioni di visitatori, di cui 7 milioni dall’estero. A livello nazionale Confindustria, attraverso la sua Vice Presidente Diana Bracco, ha elaborato il Progetto Speciale Expo 2015, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva all’evento delle imprese e dei territori di tutte le regioni. Da un recente incontro avuto in Confindustria Calabria, alla presenza anche di
Unioncamere, è emersa forte la necessità che il sistema associativo a livello regionale si faccia promotore di un progetto che, con la collaborazione di Regione, Unioncamere, Banche, Università, Anci, valorizzi, anche attraverso calibrati itinerari turistici, le molteplici vocazioni del territorio calabrese. In questo spirito nella riunione di ieri il Presidente di Confindustria Crotone, Michele Lucente, affiancato dal Presidente della CCIAA, Vincenzo Pepparelli, ha proposto l’avvio di un percorso di lavoro costruito intorno alla valorizzazione degli itinerari turistici della Magna Grecia, che abbracci integralmente il versante ionico calabrese e si colleghi a nord ed a sud anche ad altre regioni del Mezzogiorno. L’obiettivo è quello di intercettare flussi turistici durante e dopo l’evento Expo.
In questo scenario, l’aeroporto di Crotone è una carta vincente quale porta di ingresso sulla fascia ionica calabrese, sena il quale il territorio rischia di essere escluso da questa opportunità. I presenti hanno condiviso fortemente la necessità di portare a compimento il percorso di valorizzazione dell’Aeroporto di Isola Capo Rizzuto, attraverso la realizzazione della Torre ATC, indispensabile per consentire a Ryanair e ad altri vettori di scegliere lo scalo crotonese. In questo senso è emersa anche l’auspicio che in tempi brevi i Comuni del territorio sciolgano ogni riserva ed aderiscano al SIEG, lo strumento necessario per consentire il finanziamento dell’Aeroporto da parte delle amministrazioni locali.
Il partenariato economico e sociale si è aggiornato ad altra data per integrare e definire la proposta emersa nella riunione di ieri.