Incidente a Sellia Marina, Coisp: si introduca il reato di omicidio stradale
"La sicurezza stradale sarà perfettamente compiuta solo quando si attuerà un inasprimento delle pene e si introdurrà il reato di omicidio stradale". Lo affermano in una dichiarazione congiunta il segretario regionale del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia, Giuseppe Brugnano, e l’assessore comunale alle Politiche giovanili del Comune di Catanzaro, Giampaolo Mungo, commentando la morte del dodicenne Matteo Battaglia, avvenuta a Sellia Marina (Catanzaro) in un incidente stradale provocato da un suv.
Brugnano e Mungo hanno espresso "vicinanza e solidarietà alla famiglia di Matteo". "La morte di Matteo - aggiungono Brugnano e Mungo - è l'ennesimo esempio di come non si possa continuare a restare inermi davanti a situazioni assurde. L’incidente è avvenuto in pieno centro abitato, ma la dinamica lascia immaginare circostanze di guida fuori dalle regole. Saranno le forze dell’ordine a stabilire cosa sia realmente accaduto e quali possano essere le responsabilità, ma è chiaro che bisogna intervenire
anche legislativamente per prevenire fatti così gravi. A tutto questo deve seguire un’azione preventiva che può essere attuata solo se le forze dell’ordine saranno messe nelle condizioni di operare anche con strumenti adeguati e personale sufficiente. La strada statale 106 è nota per essere la ‘strada della morte’, e questo perché mai nessuno ha messo in campo azioni concrete per una messa in sicurezza non più procrastinabile. Ai parlamentari calabresi - concludono ancora Brugnano e Mungo - spetta il compito di intervenire sul Governo per ottenere tutto quello che serve per non dovere segnare altre croci lungo questa strada".