Cultura: svolta seconda serata di “Ad Alto Volume” a Castiglione
Raccontare una storia nel punto esatto in cui ha preso il via, da al susseguirsi degli eventi quella carica emotiva ed evocativa che rende la storia stessa viva, “in diretta”.
È quello che è successo ieri, 3 settembre, a Castiglione Cosentino alla seconda serata di Ad Alto Volume, la rassegna culturale promossa dal presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, Salvatore Magarò e che ha visto protagonisti Eric Salerno, giornalista-saggista, inviato speciale, esperto di questioni africane e mediorientali, corrispondente del quotidiano romano Il Messaggero e il suo ultimo libro: “Rossi a Manhattan”.
Tutto comincia nel 1923, quando Michele Salerno, papà di Eric, decide di lasciare Castiglione Cosentino ed andare negli Stati Uniti dove, incontrerà Elizabeth Esbinsky, ebrea russa in fuga dai pogrom. E la vicenda del padre e della madre di Eric Salerno, espulsi dagli Stati Uniti come “indesiderati” perché comunisti, diventa la fotografia di una storia civile, politica e culturale di un Novecento, inedito eppure autentico, rappresentativo, perchè in quelle storie si finisce con l’esserci dentro tutti.
A conversare con Eric Salerno, già cittadino onorario di Castiglione Cosentino che ha voluto, nel pomeriggio, visitare il piccolo borgo, alla ricerca dei luoghi descrittigli dal padre, i giornalisti Romano Pitaro e Filippo Veltri e il professore Mario De Filippis.
È stato un riavvolgere il nastro della memoria ad un tempo che è apparso non tanto lontano, tra i ricordi di infanzia, i racconti traslati e un dossier in cui Eric Salerno ritrova, tra annotazioni, pedinamenti e intercettazioni, il padre comunista che non rinnega mai l’impegno per la ricerca della libertà.
Nel corso della serata allietata dall’esibizione di Fabio Pepe (flauto), Luca Bruno (pianoforte) e del soprano Sarah Baratta, non sono mancati momenti di riflessione di stringente attualità sulle vicende politiche dell’Italia e i recenti accadimenti in Siria.
Questa sera 4 settembre, la rassegna proseguirà presso l’Anfiteatro Mia Martini alle ore 20.30 con lo spettacolo di varietà “Viaggio Mediterraneo” presentato da Manila Nazzaro e Sabina Stilo, con la partecipazione del duo Battaglia&Miseferi, del cabarettista de “Gli sgommati” Gennaro Calabrese, della giovane cantante Micaela, seconda classificata all’edizione 2011 del Festival di Sanremo, sezione giovani, e del gruppo calabrese di musica etnica degli Hantura.
Domani 5 settembre alle ore 20.30 sul sagrato della Chiesa Matrice, Ad Alto Volume di concluderà con la presentazione del libro “Abitare le Parole” del Vescovo di Cassano Mons. Nunzio Galantino. Il presule sarà intervistato dai giornalisti Elly Sirianni e Salvatore Bruno.