Castiglione: si è chiusa la rassegna “Ad Alto Volume”

Cosenza Tempo Libero
Da sx Sirianni, Galantino, Bruno, Magar

Con la presentazione del libro “Abitare le parole” del Vescovo di Cassano Monsignor Nunzio Galantino, edizioni dehoniane, presentata dai giornalisti Elly Sirianni e Salvatore Bruno, e seguita dal concerto dei Dedalus, si è chiusa a Castiglione Cosentino la rassegna “Ad Alto Volume” ideata ed organizzata dal consigliere regionale e presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta, Salvatore Magarò, in collaborazione con il Laboratorio politico-culturale “La Calabria che non c’è”.

“Dopo i consensi e la partecipazione dello scorso anno abbiamo voluto ripetere questa esperienza, incoraggiati anche dalla disponibilità e dal supporto degli autori che sono intervenuti alla manifestazione – spiega Magarò tracciando un bilancio dell’edizione 2013 – La formula semplice e collaudata, che abbina la presentazione di interessanti ed apprezzate iniziative editoriali, a momenti di arte e musica, ha riscosso unanimi apprezzamenti testimoniati dalla presenza di un nutrito pubblico che ha affollato il sagrato della Chiesa Madre di Castiglione Cosentino, suggestiva location dell’evento.

Ringrazio il direttore artistico Antonello Dieni, il m° Antonella Barbarossa, il portavoce del Laboratorio politico-culturale “La Calabria che non c’è” Marco Amantea, che hanno collaborato alla stesura del programma. Abbiamo goduto del patrocinio della Regione Calabria, dell’Amministrazione provinciale di Cosenza e del sostegno della Banca di Credito Cooperativo Mediocrati, oltre che delle Cantine De Caro, che nelle diverse serate hanno offerto una ricca ed invitante degustazione di vini locali

Ad Alto Volume, organizzata d’intesa con il comune di Castiglione guidato dal sindaco Antonio Russo e con la Pro Loco presieduta da Mariangela Sicilia, si avvia a diventare un appuntamento consolidato di fine estate che senza dubbio ripeteremo anche il prossimo anno”.