Conclusa la stagione estiva: la Guardia Costiera traccia un bilancio
È stata disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto a livello Nazionale, che tutti i 57 Capi di Compartimento tracciassero un bilancio delle varie attività che il personale della Guardia Costiera ha tratto dalla stagione estiva 2013 appena conclusa. Per la fascia costiera del vasto Compartimento Marittimo di Vibo Valentia Marina, che si estende per oltre 220 km di costa da Nord (Maratea PT) a Sud (Nicotera VV) e che abbraccia i litorali tirrenici delle province di Potenza, Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia il Comandante C.F. (CP) Paolo Marzio della Capitaneria di Porto di Vibo ha tenuto, una conferenza stampa nella quale ha evidenziato tutti i numeri dell’operazione “Mare Sicuro 2013”, iniziata il 24 giugno e conclusa il 08 settembre u.s..
Accanto a lui il Comandante in 2^ C.C. (CP) Serafino, il Capo Servizio Sicurezza della Navigazione T.V. (CP) Notte e il Capo Servizio Operativo T.V. (CP) Ragadale, che hanno partecipato, ognuno per la propria competenza d’impiego, le varie attività svolte. Nel particolare il Comandante Marzio ha specificato che le attività operative del vasto Compartimento Marittimo, vengono coordinate dai tre Circondari Marittimi di Vibo, Cetraro e Maratea, seguendo le linee d’indirizzo emanate dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, dal Comando Regionale della Direzione Marittima della Calabria e della Lucania e, appunto, dal Capo del Compartimento Marittimo.
Gli obiettivi di garantire una stagione tranquilla ai bagnanti sotto il profilo della sicurezza della navigazione è stata raggiunta grazie all’imponente dispositivo operativo messo in atto su tutto il litorale, ben quindici mezzi navali e quindici pattuglie terrestri quotidianamente pattugliavano, soprattutto nelle ore di maggiore afflusso di bagnanti e diportisti, infatti, non si sono registrati incidenti in mare. Circa 800 le richieste di intervento pervenute al numero blu 1530, alle tre sale operative attive h24, alle quali si è sempre cercato di dar risposta con interventi via mare, ovvero via terra.
Infatti, il dispositivo “terra/mare”, garantiva una copertura del territorio ogni 10/12 miglia nautiche, quindi in media ogni 20 km di costa. Fondamentale è stato l’impiego del personale di tutti gli uffici Guardia Costiera (Nicotera – Tropea – Vibo – Pizzo – Lamezia Terme – Amantea – Paola – Cetraro – Diamante – Praia a Mare – Maratea) e delle quindici Unità Navali GC rischierate nei Porti di (Gioia Tauro – Tropea – Vibo – Amantea – San Lucido – Cetraro – Diamante – Maratea), ben 170 militari, a cui il Comandante Marzio ha dedicato parole di plauso per il diuturno impegno garantito a favore del cittadino, effettuando, nel periodo estivo, il massimo sforzo dell’anno.
Dalle quotidiane attività di controllo, pianificate giornalmente dagli Ufficiali “Mission Coordinator Local” dell’operazione Mare Sicuro 2013 (T.V. (CP) Ragadale per il Circondario di Vibo – T.V. (CP) Peschiulli per il Circondario di Cetraro – T.V. (CP) Milione per il Circondario di Maratea), si riportano alcuni dei numeri di maggior rilievo che traducono l’impegno del personale nel Compartimento Marittimo di Vibo Valentia Marina (7.000 miglia nautiche percorse dalle Unità Navali – 45.000 km percorsi dalle pattuglie terrestri – 267 missioni di pattugliamento – 27 missioni di soccorso, dalle quali è stata prestata assistenza a 67 persone di cui 6 in imminente pericolo di vita – 21 le unità navali soccorse e assistite – 8135 i controlli in materia di Sicurezza della Navigazione, diporto, ambiente, pesca e demanio, con particolare riferimento al rispetto dell’ordinanza balneare, che disciplina le attività svolte in mare con la fascia di rispetto destinata ai bagnanti –
199 i verbali amministrativi elevati, per un ammontare di oltre 136.000 euro di multe (il dato non deve però trarre in inganno, infatti, mentre sono diminuite rispetto alla scorsa stagione estiva le irregolarità per navigazione a motore nella fascia di rispetto destinata alla balneazione, e le irregolarità degli stabilimenti balneari, sono aumentate le irregolarità accertate alle navi da passeggeri per imbarchi di persone in esubero rispetto a quante trasportabili, e irregolarità nella gestione dei sistemi di navigazione, in particolare per non utilizzo dell’A.I.S., che è un sistema satellitare che consente di verificare passo passo la navigazione delle unità in transito, che vengono monitorate dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Vibo Valentia) – 39 le notizie di reato inoltrate alle competenti A.G. per territorio e 31 sono stati i sequestri operati d’iniziativa, ovvero su disposizione delle Procure della Repubblica.
Fondamentale è stata la collaborazione fornita dalle Province di Potenza, Cosenza e Vibo, che grazie ad un’apposita Convenzione stipulata ormai da tre anni, hanno garantito l’implementazione delle ore di vigilanza via terra sul territorio ricadente nelle proprie province.
Inoltre, per mezzo di una convenzione stipulata dal Comando Regionale della Direzione Marittima con l’Arpacal e con la Regione Calabria, si è potuto garantire una verifica costante delle acque di balneazione del Compartimento Marittimo, mediante l’impiego di mezzi nautici della Guardia Costiera ove imbarcavano i tecnici del settore tematico acque. Su specifiche direttive del Comando Generale, nel corso della Stagione estiva, si è garantito l’apertura al pubblico degli Uffici della Capitaneria di Porto dalle 08.00 – 20.00 per tutti i giorni della settimana, festivi compresi.
Grande successo ha riscosso l’iniziativa del “Bollino Blu” rilasciato dalle forze di polizia operanti in mare alle Unità da diporto, per evitare il ripetersi di controlli già eseguiti così da garantire al diportista un’estate più tranquilla. Nel solo Compartimento Marittimo di Vibo ne sono stati rilasciati oltre 500.
Oltre 3000 gli studenti indottrinati da personale del corpo nel periodo febbraio – maggio, nelle scuole superiori, sia per quanto attiene il corretto utilizzo del mare, sia per informazioni di specifica competenza del Corpo delle Capitanerie di Porto.
Sempre nel periodo pre estivo, sono state indette apposite riunioni con gli assistenti bagnanti, con i circoli nautici e con i diving al fine di instaurare un rapporto di collaborazione finalizzato all’aggiornamento normativo e ad un interscambio di informazioni tra Guardia Costiera e fruitori del mare. In tale contesto, tutti i diving, prima delle immersioni, hanno, durante la stagione estiva, comunicato alle sale operative, l’inizio delle immersioni e il termine delle stesse, così da eventualmente intervenire con tempestività in caso di soccorso.
Altra iniziativa intrapresa con il C.I.S.O.M. (Corpo Militare dei Sanitari dell’Ordine di Malta), che durante tutte le giornate festive del mese di agosto hanno garantito l’imbarco su una motovedetta SAR della Capitaneria di Porto per eventuali assistenze sanitarie in mare.
Infine, importantissima è stata l’iniziativa degli “INFO POINT” organizzati grazie alle collaborazioni delle Province di Cosenza, Vibo e Potenza, e dei Comuni di Tropea, Falerna, Amantea, Paola e Maratea, ove, in orario serale, il personale del Corpo ha allestito dei punti di informazione, ove numerosissime sono state le presenze registrate, oltre 4.000 visitatori, che hanno chiesto informazioni e alle quali è stata data la giusta risposta e indirizzo per la regolare fruizione del mare, grazie anche alla consegna di appositi volantini “Consigli utili a Diportisti e Bagnanti” originati sul format previsto dal Comando Regionale della Direzione Marittima di Reggio Calabria.
Continueranno, inoltre, i rischiaramenti invernali, autorizzati dal Comando Generale fino al mese di novembre, dei battelli pneumatici GC 135 su Tropea, del GC 353 su Amantea e del GC 134 su Cetraro. Tali battelli consentono un intervento litoraneo e finalizzato principalmente alle attività di vigilanza pesca.
Il Comandante Marzio, ha, infine, ringraziato gli organi di stampa presenti alla conferenza, che durante l’intera stagione estiva hanno sempre pubblicato i numerosi articoli di stampa relativi alle attività svolte e alle iniziative intraprese dal Personale della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina.-