Processo “Ricatto”, presidente Tribunale Vibo incontra legale Asp
Si è svolto stamane nel palazzo di giustizia di Vibo Valentia un incontro fra il presidente del Tribunale, Roberto Lucisano, e l'avvocato Luigi Ciambrone, legale della locale Azienda sanitaria parte civile nel processo "Ricatto". All'incontro, chiesto dall'avvocato Ciambrone a seguito delle polemiche dei giorni scorsi dopo la nona udienza a vuoto del processo "Ricatto" sulla c.d. la "Sanitopoli vibonese" e l'invito da parte del legale dell'Asp al presidente del Tribunale a voler assicurare un Collegio stabile e senza giudici incompatibili, ha partecipato anche l'avvocato Antonella Mascaro.
Al termine, l'avvocato Ciambrone, contattato dall'Agi, ha spiegato che "l'incontro si è svolto in un clima cordiale di reciproca collaborazione", con presidente del Tribunale e legale dell'Asp che si sono ritrovati "d'accordo sulla necessità di una celebrazione del processo in tempi ragionevoli, pur dovendo fare i conti con una carenza di giudici che non permetterà la ripresa del dibattimento prima del 18 marzo 2014". L'avvocato Ciambrone ha espresso poi "apprezzamento per la sensibilità istituzionale dimostrata dal presidente nell'affrontare la complessa problematica discussa fra le parti."
Il legale ha infine spiegato di aver chiesto "un incontro anche al commissario dell'Asp di Vibo, Maria Pompea Bernardi, al fine di chiarire la posizione della cliente mandataria che ha un intreccio di radici che non è facile da districare". L'inchiesta "Ricatto" è stata condotta nel 2005 da Giuseppe Lombardo, oggi pm di punta della Dda di Reggio Calabria. (AGI)