Partito comunista del lavoratori e Pdci discutono di crisi
“Giovedì 7 Novembre 2013 con inizio alle 16,30 presso il dopolavoro ferroviario di Reggio Calabria si terra un’assemblea promossa dal Partito Comunista dei Lavoratori e dal Partito dei Comunisti Italiani. La discussione si svilupperà su un tema di drammatica attualità: quello costituito dagli effetti devastanti prodotti dalla crisi in una città che rappresenta l’emblema dei connotati della nuova questione meridionale”. E quanto scrivono il Pcl, sezione provinciale di Reggio C. ed il PdCI federazione provinciale Reggio.
“La crisi tocca pesantemente tutte le realtà del mondo del lavoro – continua la nota - amplifica le piaghe della disoccupazione, del precariato, del lavoro nero, toglie ai giovani il diritto al futuro, getta nell’indigenza i pensionati, colpisce le fasce sociali più deboli con il declino dei servizi pubblici e l’aumento di tasse e teriffe.
Alla crisi non può essere data una risposta che si frantumi nella particolarità delle singole situazioni.
E’ necessario, invece, che tutti i soggetti colpiti da essa costruiscano un blocco unico che li renda più forti e sia la bora di un’alternativa socialista.
Il PCL e il PdCI invitano alla discussione i lavoratori dell’ex Omeca, quelli delle GdM, quelli delle società miste, le espressioni del sindacato che hanno veramente a cuore gli interessi del mondo del lavoro, tutti i soggetti colpiti dalla crisi, i pensionati e i giovani per avviare un confronto unitario e per costruire un incisivo coordinamento di queste forze”.