Reggio, protesta dell’associazione Pagliacci clandestini
I Pagliacci Clandestini, dopo una serie di incontri con la terna commissariale di Reggio Calabria per l’affidamento di un bene comunale, individuato dagli stessi nell’ex emeroteca comunale di via Palmi, si sono trovati costretti a scendere in strada e protestare.
Dalla mattina di ieri infatti, il gruppo di clown si è ritrovato di fronte la struttura inaugurata e abbandonata, situata al centro di un popolato complesso di case, per pulire l’area e presidiare il posto con attività, laboratori e momenti di confronto.
Oltre cinquecento sacchi di spazzatura, sono stati raccolti con la collaborazione spontanea dei residenti intorno l’ex emeroteca, che hanno abbracciato la causa dei Pagliacci Clandestini al motto di “Riprendiamoci gli spazi”.
Nel pomeriggio sono iniziati inoltre i laboratori dedicate ai più piccoli, con attività di pittura e giocoleria.
Stamattina l’appuntamento sarà invece pensato per i più grandi, con l’avvio di corsi di uncinetto e dell’orto urbano. Nel primo pomeriggio una delegazione di Pagliacci Clandestini parteciperà all’iniziativa di pulizia del Museo dello Strumento Musicale e alle 18 sarà di ritorno per unirsi al gruppo nella performance “Il funerale”: dall’inizio del Viale Calabria il corteo si dirigerà in via Palmi per sottolineare il dramma della morte per abbandono degli spazi pubblici. Le attività di sabato si concluderanno con lo spettacolo “Migrantes”, che andrà in scena dalle 20.30 di fronte l’ex emeroteca.
Il presidio della struttura e la pulizia dell’area intorno a questa continueranno domenica dalla mattina, per poi fermarsi alle 11 per l’assemblea pubblica alla quale sono invitate le realtà associative e i cittadini: un’occasione per incontrarsi, per discutere sugli spazi pubblici e per presentare la programmazione settimanale delle attività. Nel pomeriggio dalle 16, verrà allestita un festa per bambini, con giochi e sorprese.