Museo in bacheca: successo a Rossano con Di Pace e Acciardi
Dal Walraf-Richartz Museum di Colonia alla Galleria Borghese di Roma; dal Louvre di Parigi al Prado di Madrid, dal Museo d’Orsay a Parigi a quello Puškin delle belle arti di Mosca all’Harvard Art Museum di Cambridge, in Massachusetts. Sono, questi, alcuni dei famosi musei che custodiscono le numerose opere, affisse con manifesti in questi giorni sulle bacheche pubbliche nel Centro Storico di Rossano. Arte in strada. Un riuscito ed originale esperimento di turismo culturale.
Un vero e proprio museo a cielo aperto, dei e per i cittadini. L’obiettivo è quello di portare l’arte in strada, facendola conoscere e facendo avvicinare soprattutto i giovani, rendendoli partecipi e stimolandoli alla riflessione al di fuori degli schemi di tutti i giorni. Come può essere un banco di scuola piuttosto che un esame all’università. Ma, è anche un momento di abbellimento della Città alta , attraverso immagini e colori di alcuni dei più celebri dipinti sul cibo e sul vino.
Le 32 opere su manifesto affisse per le vie di Rossano Città d’Arte, rimarranno sulle bacheche fino a mercoledì 13 novembre. Il progetto culturale, patrocinato dalla Provincia di Cosenza e dal Comune di Rossano, è sostenuto da due società cosentine.
Nella giornata di domenica 10 novembre, al Chiostro di Palazzo San Bernardino successo per il Cooking Show con due chef del territorio: Pietro Acciardi chef di Amendolara e Gennaro Di Pace di Saracena.
I partecipanti allo show cooking hanno gustato Filetto di Podolica (presidio Slow Food) al profumo di pino in crosta di mandorle preparato dallo chef Di Pace e, Ravioli ripieni con pesce Sauro, pomodori secchi in salsa di zucca gialla e gocce di broccoli dallo chef Acciardi.